Audi A4 rappresenta una delle maggiori attese dei prossimi mesi. Stilisticamente si caratterizza per quelle linee spigolose che paiono essere diventate imprescindibili nel gruppo VW e si nota come il frontale sia a spigoli netti, con fari che paiono quasi degli occhi semichiusi, proposti però con scarica di gas xeno. Il posteriore si compone di un taglio fanaleria che si evidenzia soprattutto alla versione wagon.
Al debutto, sul mercato tedesco, la nuova Audi arriverà con sette motorizzazioni: quattro turbodiesel TDI e tre turbo benzina Tfsi. Attualmente non si sa molto, ma quello che parrebbe essere certo è che l’offerta benzina comprenderà un Tfsi 1.4 dai consumi dichiarati di 20 Km/l, un 2 litri da 190 cavalli con consumi similari, oltre alla versione bifuel a metano denominata Audi A4 g-tron. I diesel spazieranno tra 150 cavalli e 272 cavalli, questi ultimi erogati da un 3 litri V6. Il 150 cavalli, invece, conserva l’architettura quattro cilindri 2 litri, campione di consumi in versione Ultra, visto il dichiarato di 3.7 litri per 100 km nel ciclo misto.
Tre diverse trasmissioni faranno parte del corredo tecnico: cambio manuale sei marce, doppia frizione S-Tronic 7 rapporti o automatico 8 marce Steptronic, arricchiti dalle versioni integrali.
L’elenco degli accessori installabili come optional è variegato e comprenderò tra le altre cose il parcheggio automatico, l’avviso dell’arrivo di altre auto in manovra, l’Active lane assist, il cruise controllo adattivo.
Il periodo di debutto italiano dovrebbe essere confermato a Novembre.
