Cosa fare in caso di surriscaldamento motore? Fermare la macchina e aprire il cofano per far arieggiare il motore, e poi chiamare un meccanico esperto.
Cosa fare in caso di surriscaldamento del motore? La prima soluzione utile è sicuramente fermarsi. Infatti il surriscaldamento del motore non è da prendere sottogamba. In particolare se l’evidenza è data dalla presenza di fumo che fuoriesce dal cofano.
Il surriscaldamento del motore infatti, è dovuto alla mancanza di liquido di raffreddamento. Tra i componenti del motore, c’è una vaschetta su cui periodicamente è necessario mettere del liquido di raffreddamento specifico per auto o in casi di emergenza dell’acqua. Quando nella vaschetta non vi è alcun liquido, il motore si surriscalda. Questo accade perché la temperatura del motore in uso è molto alta, senza il liquido che raffredda le varie componenti, la temperatura non si abbassa provocando dei danni spesso anche gravi.
In caso in cui succeda durante un viaggio, è necessario fermare subito la macchina. Il consiglio è di rivolgersi subito a un meccanico, ma spesso questo non è fattibile. In ogni caso è consigliabile attendere qualche minuto a motore spento e poi aprire il cofano. Facendo questo si consente l’entrata di aria fresca e pulita all’interno del motore, che abbassa quindi le temperature.
È assolutamente sconsigliabile aprire il tappo del radiatore quando le temperature dell’auto sono ancora elevate. Infatti, il liquido contenuto all’interno di esso, potrebbe trovare immediato sfogo all’apertura del tappo e quindi fuoriuscire all’improvviso. Alcune persone hanno riportato delle scottature importanti proprio per aver aperto il tappo del radiatore quando il motore era ancora caldo.
Il consiglio che si dà è comunque quello di evitare il fai da te e di rivolgersi al meccanico più vicino, per evitare di incorrere in danni ulteriori sia al motore che alla propria persona.
