Con l’inconfondibile motore ruggente V8 ad aspirazione naturale, questo fiammante capolavoro da otto cilindri firmato Maranello raggiunge una potenza effettiva massima di 661 cavalli e può raggiungere i 200 km/h in 8,3 secondi… e questo dopo che ha toccato i primi 100 km/h in 3 secondi netti.
Questa nuova auto Ferrari utilizza un motore centrale turbo V8 da 3902 cc, cioé 488 cc per cilindro. Questa cifra viene raggiunta a 8000 giri al minuto e raggiunge 760 Nm di coppia già a 2000 giri con un tempo di risposta di accelerazione, secondo Ferrari, di 0,8 secondi a quella potenza, implicando un ritardo di accelerazione minimizzato.
La forma caratteristica dell’auto cede il 50 percento in più di deportanza rispetto alla precedente, ma ha anche un minore coefficiente di resistenza aerodinamica. Un doppio spoiler anteriore, elementi aerodinamici attivi sul retro e alettone, del tipo sviluppato (e successivamente vietato) in Formula 1, tutti contribuiscono a disparati obiettivi di
aerodinamica.
Le prestazioni sul circuito e su strada sono accompagnate da un secondo sistema di scivolamento laterale (Side Slip Angle Control, o SSC2) che, la Ferrari promette, consentirà maggiore accelerazione longitudinale in uscita dalle curve, oltre che controllare gli ammortizzatori attivi, conferendo maggiore controllo in curva, sia in entrata che in uscita.
Il risultato è un’auto capace di fare un giro completo su un circuito di prova a Fiorano in un minuto e 23 secondi, cioé mezzo secondo più veloce della 458 Speciale e due secondi più veloce della 458 standard che sostituirà.
L’abitacolo della 488 GTB accomoda il guidatore inserito tra prese d’aria angolari e con integrazione perfetta di schermi e pannelli di controllo. L’eccezionalità dell’accensione si ispira ai cilindri dei motori V8, una forma unica, che permette l’accensione senza chiave.
Vedremo la 488 GTB in motore e carrozzeria al Salone di Ginevra 2015 a marzo.
