Nelle competizioni automobilistiche la Safety Car è una vettura stradale convenzionale guidata da un membro dell’organizzazione della gara che viene utilizzata per raggruppare, rallentare o in altro modo controllare il gruppo delle auto in competizione. Viene usata soprattutto in caso di incidenti gravi che possono mettere in pericolo l’incolumità dei piloti e dei commissari che devono soccorrere, oppure in caso di condizioni meteorologiche particolarmente avverse.
La prima Safety Car debuttò in Formula 1 nella stagione 1973 al Gran Premio del Canada per rallentare le vetture, consentendo ai commissari di percorso di sgomberare la pista dai detriti. L’idea venne al pilota Herbert Linge, che con l’aiuto dei vertici Porsche e di Bernie Ecclestone riuscì a convincere dell’utilità della cosa il Circus della F1.
Non c’è un limite di velocità specifico per le Safety Car. La Car deve essere guidata da un pilota professionista a una velocità abbastanza alta, in modo che le vetture di F1 possano mantenere i loro motori freschi e le gomme calde, oltre a mantenere la pista lenta vicino al luogo dell’intervento. La velocità media di una Safety Car per la Formula 1 è stata calcolata a 139.7 mph (224.8 km/h).
