Dire WRX subito si pensa a Subaru e la mente degli esperti corre verso il mondo e i ricordi delle corse, dei rally.
La Subaru WRX di oggi è caratterizzata dal mitico motore boxer 2.0 di cilindrata da 300 cv, che suona quasi sordo, cupo, ma che infonde cattiveria e dinamismo, con un’occhio ai consumi, che la casa giapponese dichiara essere intorno ai 13 Km percorsi con un litro di benzina.
L’auto appare destinata al solo mercato giapponese o comunque dell’estremo oriente e la nomenclatura S4 identifica una versione non eccessivamente sportiveggiante ed estrema, ma una versione che sa offrire buone sensazioni ma non estreme. Trazione integrale con Active Torque Vectoring e cambio Lineartronic del tipo cvt a 8 rapporti, sono caratteristiche principali dell’auto.
La Subaru WRX S4 è ben infarcita di una serie di sistemi tecnologici capaci di offrire aiuti alla guida e alla gestione delle performances nelle diverse situazioni: EyeSight racchiude la gestione dei sistemi di sicurezza e Drive Help, poi altri come l’Active Lane Keep (mantenimento carreggiata), il Brake Light Recognition, il Pre-Collision Braking Control, il Pre-Collision Reverse Throttle Management e l’Adaptive Cruise Control e il VDC per il controllo di trazione e di sbandata.
Le dimensioni sono identiche alla STI (459 cm di lunghezza, 179 di larghezza ed 147 di altezza). L’estetica perde l’alettone posteriore mentre l’impatto cromatico è il classico della “vecchia” WRX, che contrasta, coi cerchioni da 18″ a tinta dorata della BBS, il classico blu della carrozzeria.
