Se una Ferrari F12 sembra già qualcosa di straordinario, la Touring Berlinetta Lusso, presentata al salone di Ginevra a inizio marzo dalla “carrozzeria” milanese Touring Superleggera appare come qualcosa di sartoriale, maniacale. Touring Superleggera ha realizzato, proprio sulla base di una Ferrari F12, una vettura stradale omologata, limitata a 5 esemplari, dando seguito ad una richiesta di un cliente appassionato e collezionista Ferrari, il quale richiede a Touring Superleggera di disegnare per lui un’auto di gran lusso, a tre volumi, basata sulla propria F12.
Una nuova livrea capace di far sognare, ma al contempo accogliente, spaziosa e lussuosa, per un telaio creato per la velocità, con il più potente motore tra le Ferrari con questa architettura.
Una vettura che è anche la celebrazione di un patrimonio di eccellenza della carrozzeria italiana, di cui la stessa casa milanese, abile a carrozzare auto in versione speciale, ne è testimone.
Loro stessi presentano questa Berlinetta Lusso come “…una fuoriserie che si ispira alle sportive e lussuose dell’epoca d’oro della carrozzeria italiana. Il tocco di lusso è dato dalla scansione in tre volumi: lunghissimo cofano che denuncia il motore potente, piccolo abitacolo strettamente per due, un bagagliaio impercettibile nelle linee esterne ma adeguato alle necessità. Tratti morbidi che accarezzano il telaio in curve sinuose e una linea, un taglio che conferisce immediatamente dinamismo e potenza senza nulla togliere all’elegante perfezione dell’insieme”.
L’auto è realizzata a mano partendo dalla base della Ferrari F12 Berlinetta, con motore V12 da 740 cavalli. La carrozzeria è realizzata in alluminio e fibra di carbonio e per la realizzazione servono circa sei mesi di lavoro. Lato oscuro è quello rappresentato dai prezzi, per cui non si hanno ancora indicazioni.
