Cambio di residenza patente: cosa fare e sapere

Cambio residenza patente, cosa bisogna fare per eseguirlo correttamente.

Condividi

La patente è un elemento imprescindibile da avere con sé quando si va a guidare un’automobile ma vediamo in questo articolo cosa si deve fare quando si cambia residenza e si ha la patente italiana.

LEGGI ANCHE: Pedale della frizione duro, le cause

Cambio di residenza patente: cosa fare e sapere

La prima cosa da fare è recarsi sul sito del comune dove si intende trasferirsi, dato che la procedura ora si svolge totalmente online e comunicare il trasferimento all’indirizzo della nuova residenza. Bisogna fare ciò entro 20 giorni dall’effettivo approdo all’indirizzo dichiarato.

Dopo alcuni giorni da cui effettivamente si è entrati nella casa che è presente all’indirizzo indicato verranno agenti della Polizia Locale a verificare l’effettiva presenza della persona che ha fatto richiesta.

Ora è l’ufficio anagrafe che comunica direttamente alla motorizzazione civile del cambio di indirizzo di residenza del soggetto che ne ha fatto richiesta, rispetto al passato è tutto più semplice dato che prima la Motorizzazione Civile inviava un talloncino con scritto il nuovo indirizzo che doveva essere apposto sulla patente e sul libretto di circolazione.

LEGGI ANCHE: Che cilindrata hanno le monoposto di Formula 1?

Cosa fare per verificare l’esito del cambio di residenza

Per verificare l’esito del cambio di residenza si può controllare sul sito portaledellautomobilista.it o chiamando il numero verde 800.23.23.23 che fa riferimento all’ufficio centrale operativo del centro elaborazione dati del ministero dei trasporti.

Qui si potrà sapere se il cambio di residenza richiesto è effettivamente avvenuto o se ci sono dei ritardi nell’aggiornamento. Solitamente però la procedura è abbastanza veloce e non ci sono particolari intoppi.

Il costo da pagare per questa richiesta è nullo dato che si può fare gratis iniziando dal prendere appuntamento con l’ufficio anagrafe del comune dove si intende trasferire la propria residenza.

Da quel momento ha inizio l’iter che è stato spiegato nell’articolo, un processo semplice che non richiede particolari conoscenze.