Come reimmatricolare auto dopo deterioramento targa

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In caso di deterioramento delle targhe (o anche di una sola delle due targhe di un autoveicolo) si rende necessaria la reimmatricolazione del mezzo stesso.

Si considera deteriorata la targa sulla quale non siano più leggibili i numeri e le lettere che identificano quel veicolo.

La richiesta di reimmatricolazione va sostenuta presso uno degli sportelli telematici dell’automobilista attivati presso gli Uffici Periferici del Dipartimento Trasporti Terrestri del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, gli Uffici provinciali del P.R.A., le delegazioni A.C.I., le agenzie di pratiche automobilistiche abilitate. Una volta recatisi presso uno di questi quattro sportelli, si deve compilare un apposito modulo che si ritira al momento, a cui è necessario allegare

  • Fotocopia di un documento di identità
  • Targhe deteriorate
  • Attestazione del versamento di € 5,16 sul c/c 9001
  • Attestazione del versamento di € 29,24 sul c/c 4028
  • Attestazione del versamento sul c/c 121012 di:
    • € 38,89 per la targa di un autoveicolo;
    • € 38,50 per la targa di un autoveicolo con targa quadra (fuoristrada o auto d�epoca);
    • € 18,67 per la targa di un motoveicolo;
    • € 16,50 per la targa di un rimorchio;
  • Se la richiesta non sarà presentata dall’interessato, munirsi di delega in carta semplice alla persona che presenta la richiesta.

In tempo reale le targhe, il certificato di proprietà e la carta di circolazione vengono rilasciate.

In qualsiasi caso di reimmatricolazione, l’interessato deve richiedere, presso lo stesso sportello telematico, anche l’iscrizione nel Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.).

CASI PARTICOLARI
Sostituzione gratuita della targa deteriorata (circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n.1098/60G1/MOT6 del 25/2/2002)

Se, dopo una verifica tecnica sulla targa deteriorata, fossero accertati vizi, difetti o errori del processo di fabbricazione o dei materiali impiegati, la targa verrà sostituita con una nuova, con la stessa numerazione della precedente, senza spese per il proprietario del veicolo.

In attesa della nuova targa si potrà circolare applicando, al posto della targa da sostituire, un pannello a fondo bianco delle stesse dimensioni e che riporti le medesime indicazioni della targa originaria.