L’impatto della Pandemia sulle Scommesse sportive in Italia

In che modo la pandemia ha segnato gli ultimi due anni della nostra vita e l’interno settore delle Scommesse sportive? ecco i dati

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Ciò che ha maggiormente segnato le attività commerciali a livello globale è sicuramente stata la pandemia da Covid-19 che ha causato preoccupazione a milioni di lavoratori e imprenditori. Tra i tantissimi settori colpiti troviamo anche quello dello sport e delle scommesse sportive, che sono state bruscamente fermate per diversi mesi. Pensiamo, per esempio, ad alcuni eventi prestigiosi come gli Europei di calcio o le Olimpiadi, profondamente segnati sotto diversi aspetti. E addirittura costretti ad essere rimandati per la sicurezza degli atleti e delle persone coinvolte.

La situazione ha iniziato a migliorare solo pochi mesi fa, grazie a un atteggiamento molto più controllato e ai vaccini che hanno permesso prima di tutto agli atleti di poter tornare “sul campo”. Ma in che modo la pandemia ha segnato gli ultimi due anni della nostra vita e l’interno settore delle Scommesse sportive? Lo scopriremo di seguito, con i dati alla mano!

Il settore delle Scommesse sportive messo a dura prova

Abbiamo trascorso diversi mesi alla ricerca di una tranquillità e normalità che sembrava ormai essere stata strappata dalle nostre mani. Per molti giocatori appassionati di scommesse il primo lockdown è stato un momento davvero complicato e sicuramente caratterizzato da un cambiamento fondamentale. Ci si è ritrovati chiusi in casa, spesso con forti limitazioni verso comuni, città e regioni diverse, tenendoci così lontano dai nostri affetti.

E il solo modo per poter alimentare la passione per le scommesse era quella di cercare piattaforme online sicure. Per un lungo periodo i centri e le sale dedicate alle scommesse sportive sono rimasti chiusi in Italia. Ma ovviamente non ha impedito agli scommettitori di mettersi alla prova e tentare la fortuna attraverso il proprio computer o smartphone.

C’è stata quindi una vera e propria invasione dei siti di gioco non AAMS e alcuni si sono indirizzati verso le piattaforme con licenza italiana. In questo modo sono stati evitati gli assembramenti, sfruttando un servizio e uno strumento alternativo che è ormai diventato parte integrante delle nostre vite. E i dati registrati in quel periodo sono impressionati!

Quanto è cresciuto il mondo delle scommesse online

Possiamo dire oggi, a distanza di un anno, che il Covid ha stravolto ogni vita umana, ma non ha minimamente fermato la voglia di trovare soluzioni di intrattenimento. Pensa che i volumi del gioco online in Italia sono cresciuti del 43% rispetto al 2019, sfruttando la chiusura di centri scommesse e sale slot.

E in questo modo sono state notevolmente limitate le eventuali perdite del settore che ha indubbiamente dovuto gestire delle grandi entrate, forse in parte anche inaspettate. L’Italia è stato uno dei primi Paesi ad essere stato colpito, ad aver introdotto normative e regole ferree e ad aver quindi portato i propri cittadini a un lockdown forzato.

Tutto questo ha permesso al settore delle scommesse di resistere in modo impressionante con guadagni record.

Che tipo di giochi hanno preferito gli italiani in lockdown?

I giocatori italiani e gli scommettitori si sono lanciati sulle piattaforme di diversi casinò online con licenza, ma anche sui siti di Scommesse sportive online. Dietro a questi due colossi si sono poi posizionati il gioco del Poker e il Bingo. Non male come report, soprattutto se consideriamo, come detto prima, che il mondo dello sport si è dovuto fermare per moltissimi mesi. E quindi è stato sicuramente penalizzato dal lockdown, in particolare nella ricerca di scommesse dedicate al mondo del calcio.

Tutto ciò che cosa ci ha insegnato? Che tra alti e bassi questo periodo nero e di forte crisi ha permesso di far nascere o migliorare diversi settori, cambiando le abitudini di molti italiani. Ovviamente in materia di scommesse sportive online, si intende! E in qualche modo la digitalizzazione ci ha, ancora una volta, salvato dalla noia.