Motocicletta, due ruote di libertà

La moto è il mezzo perfetto per gli amanti delle lunghe tratte che possono essere il momento ideale per trovare l'ispirazione che stavano cercando.

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Un lembo di asfalto solcato dai raggi infuocati del sole si srotola davanti a noi. Miglia e miglia in una sola direzione, verso una meta in equilibrio tra ignaro e pianificato, quasi come dei moderni cowboy che puntano i loro cavalli d’acciaio verso il tramonto e nuove mirabolanti avventure.

Ma oltre all’esperienza ed allo spirito di avventura, volenti o nolenti, conta molto anche il mezzo con il quale si decide di intraprendere tale viaggio “on the road”. Insomma, riteniamo più che lapalissiano l’avere sotto di sé un mezzo che non ci lascerà a piedi dopo qualche chilometro e con il primo meccanico a miglia verso chissà dove. Ma torniamo a noi!

Dunque, sia che si decida di acquistare una moto nuova vendendo quella vecchia, come qui ad esempio, o di affidarsi alla compagna di tanti viaggi, va capito se si affronterà tale “traversata dell’asfalto” a cavallo di una Harley Davidson come negli USA oppure una Ducati per gustarsi tutto il brivido della velocità e dei cavalli imbizzarriti. In ogni caso vi ricordiamo sempre che fare una valutazione moto usata perché, a volte, non si può mai sapere.

Magari si ha nel garage, coperta da uno strato o due di polvere ed un vecchio telo, un autentico cimelio che farebbe gola sia all’appassionato di moto vintage che a quello in cerca di un primo mezzo senza troppe pretese! Per ulteriori conferme vi invitiamo dunque a farvi un giro nel mondo delle moto di seconda mano, ma, ancora una volta, torniamo a noi.

Perché dunque una motocicletta ha acquisito questo sinonimo di libertà? Molto probabilmente questo è dovuto alla sua “forma”, un mezzo a due ruote con più libertà rispetto ad una macchina o ad un furgone, che ha saputo calarsi perfettamente all’interno degli scenari più disparati. Dalla mitica Route 66 ai passi di montagna fino alle piatte pianure tra campi e paesini nostrani.

Inoltre non dimentichiamo che, a bordo, si è un tutt’uno con il paesaggio e si andrà letteralmente a vivere ogni singolo chilometro macinato. Ovviamente senza dimenticare gli imprevisti che possono capitare lungo il percorso, si fora o si va in riserva, come si è potuto vedere in molti film che celebravano la vita “on the road”.

Un esempio più pratico e meno legato all’immaginazione popolare? Il viaggio fatto da Ernesto Guevara con l’amico Alberto Granado negli anni Cinquanta in America Latina a bordo di una Norton 500 M18 del ’39 meglio conosciuta come “La Poderosa”.

Altri esempi possono poi essere gli stilemi di vita dei classici biker americani, come visto in Sons of Anarchy, che sfidano leggi, norme e pensieri inforcando i loro manubri d’acciaio verso l’ignoto.

In ogni caso, dal movimento hippie fino a noi, la moto è il mezzo perfetto per gli amanti delle lunghe tratte che possono essere il momento ideale per trovare l’ispirazione che stavano cercando. Pace, fuga dalla quotidianità, desiderio di evasione, per farvi un’idea vi consigliamo la lettura degli scritti di Neal Peart, compianto batterista dei Rush, che ha intrapreso un lungo viaggio in solitaria per trovare pace dopo un grave lutto in famiglia.