MotoGp Assen: Vinales vince davanti a Marquez

Gran gara ad Assen vinta dal giovane Vinales su Yamaha. Male Valentino, in ghiaia a inizio gara

Condividi

Maverick Vinales vince il Gran Premio di Assen davanti a Marc Marquez, terzo un consistente Quartararo, quarto un Dovizioso in difficoltà.

Morbidelli riesce a rubare a Petrucci la quinta posizione all’ultima curva. Fuori Valentino autore di una spaventosa caduta che ha coinvolto anche Nakagami. Quest’ultimo è stato portato in ambulanza al centro medico, ma fortunatamente sembra abbia rimediato una semplice contusione alla caviglia. Anche quest’anno il Gran Premio MotoGp Assen si conferma una delle gare più incerte del mondiale.

Sintesi

Gara strana ad Assen, con le due Suzuki che si sono portate subito in testa e i big che hanno inseguito lottando tra loro.

Quando le due Suzuki hanno però iniziato ad aprire un piccolo gap Alex Rins ha chiuso in ghiaia la sua gara e Mir ha iniziato a commettere errori, che lo hanno fatto scivolare al sesto posto. Quartararo, che dopo gli errori di Mir e la caduta di Rins, si era ritrovato davanti a tutti ha iniziato a litigare con la sua moto che in rettilineo si scomponeva di anteriore obbligandolo a chiudere il gas.

Questo problema l’ha estromesso dalla lotta per la vittoria che è stata quindi una questione privata tra Vinales e Marquez. La gomma morbida al posteriore montata da Marquez ha iniziato a cedere negli ultimi giri dando il via libera alla vittoria di Vinales. Male le Ducati che con le alte temperature di oggi hanno sofferto con le gomme non riuscendo ad avere il passo per la vittoria. Per Valentino non è stata una gran gara, passata a tentare una complicatissima rimonta dalla quattordicesima piazza e conclusa in ghiaia trascinando con sé anche l’incolpevole Nakagami, poi portato al centro medico per accertamenti.

Fortunatamente sembra non ci siano fratture per lui.

Il migliore

Quartararo: Nonostante non sia riuscito a vincere oggi ha dimostrato di essere un pilota completo già a 20 anni. Riesce ad essere sempre competitivo malgrado un braccio destro dolorante su un circuito fisicamente duro come Assen. Congratulazioni, in pochi avrebbero puntato qualcosa su di lui a inizio anno, ma ora sembra il giovane pilota più in palla del Mondiale. Ha la stoffa per diventare un più volte campione del mondo, sempre che non si perda per strada come qualche anno fa nelle categorie cadette.

Il peggiore

Valentino Rossi: Bilancio estremamente negativo per un Gran Premio in cui è storicamente andato sempre forte. Ancora da capire il motivo della caduta, forse dovuta ad un contatto o da una chiusura di anteriore. Le immagini in tal senso non sono molto chiare. In ogni caso ci si aspettava di più dal nove volte campione del mondo su un circuito in cui la Yamaha andava bene