Dacia Manifesto: tutto sulla nuova concept car

La nuova concept car di Dacia: Manifesto

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Dacia ha utilizzato la lingua italiana per illustrare il suo ambizioso futuro: Manifesto è infatti il nome con cui sono stati battezzati sia l’evento di carattere strategico organizzato a Parigi, sia la concept car che di questa evoluzione rappresenta il simbolo portatore.

La nuova concept car di Dacia: Manifesto

Un veicolo che sembra pensato soprattutto per gli amanti della natura e della vita all’aria aperta, come testimoniano l’aspetto robusto e gli pneumatici a prova di foratura privi di camera d’aria. Dacia è stata capace anche di anticipare numerosi contenuti futuri di un brand che ha abbandonato la veste low cost, come vuole Luca de Meo, numero uno del gruppo francese Dacia-Renault, che lo ha annunciato nel gennaio 2021, presentando il piano strategico Renaulution.

Una trasformazione che parte dal nuovo badge che unisce la C e la D, il cosiddetto “Dacia Link”, simbolo del legame con i sempre più numerosi clienti che hanno fruttato il terzo posto nella classifica europea delle vendite ai privati, esibito dall’auto Manifesto sia all’esterno sul frontale, coda e fiancate, sia in numerosi dettagli interni.

Tutte le innovazioni della nuova Dacia Manifesto

Il look estremamente tecnologico offre un assaggio delle particolarità che ne fanno un esempio dell’ecologia.

la propulsione 100% elettrica è alimentata da una batteria estraibile che ne facilita la ricarica. Predisposto all’avventura grazie alla trazione integrale e aperto al rapporto con natura e con l’ambiente rinunciando a porte, finestrini e parabrezza.

Innovazioni di evoluta concretezza come il sistema You Clip che permette di fissare facilmente alla vettura numerosi accessori modulabili, i rivestimenti dei sedili che si trasformano in sacchi a pelo preziosi per la vita all’aria aperta, la possibilità di lavare gli interni con un semplice getto d’acqua.

Tra i dettagli con cui Manifesto sottolinea la filosofia dell’essenzialità non solo intelligente, ma anche tecnologica, troviamo per esempio l’unico faro anteriore che, essendo estraibile, può all’occorrenza trasformarsi in una potente torcia.

E perché puntare su un costoso sistema di navigazione, quando si può avere lo stesso servizio con la piena integrazione tra smartphone e computer di bordo?

Queste, tutte le novità di Dacia Manifesto, della quale attendiamo con ansia il lancio.

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