Novembre 2025 rappresenta un mese di stabilità per il mercato automobilistico in Italia, con un numero di nuove immatricolazioni che rimane quasi invariato rispetto all'anno precedente.
Il mercato automobilistico italiano ha mostrato una certa stabilità a novembre, con un numero di immatricolazioni che si attesta a 124.222 unità, un valore molto simile ai 124.267 veicoli registrati nello stesso mese dell’anno precedente.
Questo scenario si allinea con i dati cumulativi dei primi undici mesi dell’anno, che evidenziano un calo dell’2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mantenendo un divario significativo rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019.
Nonostante gli incentivi statali introdotti per promuovere l’acquisto di auto elettriche, l’impatto sulle vendite complessive è stato limitato. Le immatricolazioni di veicoli elettrici a batteria (BEV) hanno visto una crescita, raggiungendo 15.304 unità e una quota di mercato del 12,2%, principalmente grazie all’immatricolazione di veicoli già in stock.
Tuttavia, le vendite tra i privati hanno mostrato un rallentamento più contenuto rispetto ai mesi precedenti, mentre il settore del noleggio a lungo termine ha registrato una leggera diminuzione.
Tra i modelli di automobili, la Fiat Panda continua a dominare il mercato. Nel mese di novembre, sono state immatricolate 6.827 unità, portando il totale a oltre 96.000 dall’inizio dell’anno. Questo modello si distacca nettamente dai suoi concorrenti, consolidando la sua posizione di leader nel segmento delle citycar.
La Dacia Sandero si posiziona al secondo posto, con 3.885 nuove immatricolazioni nel mese di novembre, dimostrando una solida performance sia mensile che annuale. A seguire troviamo la Toyota Yaris Cross e la Jeep Avenger, che si contendono posizioni di rilievo con numeri di vendita elevati. Altri modelli come la Citroen C3, la Toyota Yaris, la Ford Puma e la Renault Clio continuano a mantenere una forte presenza nel mercato, confermandosi referenti nei rispettivi segmenti.
Un fenomeno interessante è l’emergere di marchi automobilistici cinesi nel mercato italiano. Modelli come la BYD Dolphin Surf e la Leapmotor T03 hanno dato prova di una crescente accettazione tra i consumatori, suggerendo un cambiamento nelle preferenze degli automobilisti italiani.
Il 10 dicembre è previsto un importante annuncio da parte della Commissione Europea riguardante la revisione delle normative su emissioni e batterie, il che potrebbe influenzare ulteriormente il mercato.
L’UNRAE ha programmato un incontro per il 16 dicembre per presentare analisi e proposte al governo, insieme a uno studio sulla mobilità realizzato in collaborazione con la Luiss Business School.
Nonostante i segnali positivi per il segmento delle auto elettriche, il futuro rimane incerto. Secondo l’UNRAE, la crescita delle immatricolazioni di veicoli elettrici potrebbe subire una battuta d’arresto una volta terminati gli incentivi, evidenziando la necessità di misure strutturali a lungo termine.
Il presidente Roberto Pietrantonio ha sottolineato che è fondamentale allineare l’Italia agli standard europei e implementare politiche che possano realmente sostenere la transizione energetica.
Il mercato automobilistico italiano sta vivendo un periodo di stabilità, con la Fiat Panda che continua a dominare le vendite. Le tendenze emergenti, come l’aumento delle auto elettriche e la crescita dei marchi cinesi, potrebbero indicare cambiamenti significativi nel panorama automobilistico nei prossimi anni. La risposta del governo e delle istituzioni sarà cruciale per determinare l’andamento futuro del mercato.