Analisi dell'autonomia delle auto elettriche: Dacia Spring, Hyundai Ioniq 5 e Volkswagen ID.4 su autostrada e in condizioni invernali.
Recentemente, l’organizzazione Green NCAP ha condotto un’analisi approfondita sulle prestazioni delle auto elettriche, focalizzandosi sui modelli Dacia Spring, Hyundai Inster e Volkswagen ID.4.
I test si sono svolti in condizioni climatiche reali, inclusi scenari autostradali e temperature invernali, per valutare l’efficacia dell’autonomia e i tempi di ricarica.
Uno dei principali problemi riscontrati durante i test è il calo dell’autonomia in condizioni di freddo. In particolare, la Dacia Spring, con una batteria di soli 27,6 kWh, ha dimostrato di essere maggiormente limitata. In condizioni climatiche normali, la sua autonomia raggiunge 180 km, ma quando le temperature scendono a -7°C, questa si riduce drasticamente a 119 km in autostrada.
La Dacia Spring, leggera e compatta, rappresenta una soluzione ideale per brevi spostamenti. Tuttavia, la sua batteria ridotta limita l’uso per viaggi più lunghi. Questo modello ha ricevuto una valutazione di autonomia considerata “scarsa” in autostrada, evidenziando le sue limitazioni in scenari più impegnativi.
La Hyundai Inster, dotata di una batteria da 49,0 kWh, si presenta come un’opzione più robusta.
In condizioni ideali, raggiunge un’autonomia di 322 km, ma questo valore diminuisce a 199 km in autostrada durante l’inverno. Nonostante questi dati, il suo consumo è stato valutato “buono”, suggerendo che potrebbe essere un’auto più versatile per viaggi più lunghi.
Il modello Hyundai Inster è dotato di un sistema di riscaldamento avanzato che integra un sistema PTC con una pompa di calore. Sebbene il riscaldamento dell’abitacolo richieda tempo, consente di riscaldare i sedili e il volante separatamente, garantendo un maggiore comfort senza un consumo eccessivo di energia.
La Volkswagen ID.4 Pure, con una capacità di batteria di 52,0 kWh, si distingue per la sua autonomia complessiva, che raggiunge i 304 km in condizioni ottimali. Tuttavia, in situazioni di freddo, l’autonomia scende a 196 km. Questo SUV ha ottenuto valutazioni elevate per la ricarica, riuscendo a passare dal 10% all’80% in circa 27 minuti, sebbene non disponga di funzionalità di ricarica bidirezionale.
La Volkswagen ID.4 si distingue per la sua capacità di riscaldare rapidamente l’abitacolo, contribuendo a preservare l’autonomia. Grazie a un preriscaldamento efficace, gli utenti possono guadagnare fino a 79 km in città. Questo dimostra come una buona gestione dei consumi sia cruciale per le auto elettriche.
Tutti e tre i modelli hanno ricevuto punteggi “adeguati” riguardo ai tempi di ricarica.
La Dacia Spring impiega circa 40 minuti per una ricarica rapida, mentre la Hyundai Inster e la Volkswagen ID.4 offrono tempi di ricarica più brevi, rispettivamente di 31 e 27 minuti. Questi dati evidenziano l’importanza della velocità di ricarica per gli utenti che desiderano viaggiare a lungo.
Green NCAP ha valutato le emissioni di CO2 nel ciclo di vita delle auto. La Dacia Spring ha ottenuto un punteggio di 5 stelle in sostenibilità, grazie al suo peso contenuto e alle basse emissioni.
In confronto, la Hyundai Inster ha ricevuto 5 stelle con emissioni di 114 g/km. La Volkswagen ID.4, pur essendo più pesante, ha ottenuto un buon punteggio di 4,5 stelle, con 130 g/km di emissioni.
La valutazione di Green NCAP evidenzia le attuali limitazioni delle auto elettriche in termini di autonomia, specialmente in condizioni invernali. Nonostante il progresso tecnologico, è fondamentale che gli utenti siano consapevoli delle reali prestazioni dei veicoli elettrici in scenari di guida quotidiana.