Francesco Bagnaia affronta attualmente un periodo di sfide e incertezze all'interno del team Ducati, ma continua a dimostrare determinazione e resilienza nel suo percorso di crescita come pilota di MotoGP.
Francesco Bagnaia, pilota della Ducati, ha vissuto un sorprendente rientro durante il Gran Premio di Motegi, un evento che sembrava segnare la fine di un periodo di crisi.
Tuttavia, questo successo ha sollevato interrogativi sulla stabilità del suo stato attuale. È possibile passare da momenti di difficoltà a una prestazione dominante, per poi ritrovarsi a fronteggiare nuovamente delle sfide. Questo è un enigma persino per Max Biaggi, ex campione di motociclismo, che ha espresso le sue opinioni sulla situazione intricata di Bagnaia nel corso di un’intervista.
Dopo il rientro dalle ferie estive, a partire dal Gran Premio d’Austria, Bagnaia ha accumulato solo 61 punti.
Se il campionato fosse iniziato in quel periodo, si troverebbe attualmente in undicesima posizione. Tale situazione ha messo in luce le evidenti problematiche che il pilota sta affrontando, ma l’origine di queste difficoltà rimane poco chiara. Biaggi ha osservato: “Due indizi possono costituire prova, ma in questo caso ci sono pochi indizi e sono confusi. Quando cerchi chiarimenti in Ducati, le risposte sono elusive, e il linguaggio di Bagnaia è difficile da interpretare anche per chi conosce il paddock”.
Le incertezze riguardo al futuro di Bagnaia nel team Ducati sono palpabili. Biaggi non esclude la possibilità di un cambiamento radicale, affermando: “Non metterei la mano sul fuoco per la sua permanenza nella squadra factory. Le case motociclistiche tendono a favorire i giovani talenti per garantire continuità. Non è impossibile pensare a un eventuale trasferimento di Bagnaia in un team satellite”. Tuttavia, resta da chiarire che Bagnaia ha un contratto con la formazione factory, complicando ulteriormente le possibilità di un cambio di squadra.
Il legame tra Valentino Rossi e Bagnaia è profondo e complesso. Rossi, che è stato un idolo, un mentore e un collega per Bagnaia, ora ricopre anche un ruolo manageriale nel supporto al giovane pilota. Dopo aver condiviso momenti di grande successo, come le vittorie dei titoli nel 2022 e 2023, Rossi ha visto Bagnaia affrontare una stagione piena di delusioni nel 2025. “Negli ultimi tre anni ha sempre lottato per il titolo, ma quest’anno non si è trovato a suo agio con la nuova versione della Ducati”, commenta Rossi.
“Stiamo cercando di aiutarlo a ritrovare la giusta forma e a capire come risolvere le sue difficoltà”.
Nonostante le sfide, Rossi continua a dimostrare la sua passione per le corse. Recentemente, ha partecipato alla 8 Ore di Indianapolis, tornando a vincere, questa volta al volante di una BMW M4 GT3 Evo. “Correre mi dà una gioia indescrivibile. Dopo la MotoGP, desideravo provare le auto.
Anche se l’età avanza, posso ancora competere a buoni livelli”, ha dichiarato Rossi. La sua determinazione è un esempio per Bagnaia, che deve affrontare le sue difficoltà con la stessa grinta.
La situazione di Bagnaia è ulteriormente aggravata dalle sue recenti prestazioni in pista. Durante il Gran Premio d’Australia, il pilota Ducati si è classificato penultimo nella gara Sprint, dopo un sedicesimo posto in Indonesia. Questi risultati sono ben al di sotto delle aspettative, considerando il suo talento e le sue precedenti vittorie.
Al contrario, Marco Bezzecchi, pilota dell’Aprilia, ha trionfato, portando a casa la sua terza vittoria della stagione.
Con le prestazioni in calo e le pressioni esterne, Bagnaia si trova a dover affrontare non solo le sfide tecniche della sua moto, ma anche le aspettative di un’intera scuderia e dei suoi fan. L’incertezza sul suo futuro con Ducati aggiunge un ulteriore peso sulla sua spalla.
Sarà fondamentale per lui ritrovare la fiducia e la determinazione per riprendersi e tornare a lottare per le posizioni di vertice.