Bollo auto e moto, per il 2026 in arrivo una novità significativa per i cittadini italiani.
Il bollo auto e moto prevede l’arrivo di una novità per i cittadini che cambierà quella che ormai è diventata un’abitudine consolidata ma nessuna paura in quanto il cambiamento dovrebbe facilitare il processo di pagamento della tassa.
Scopriamo cosa accadrà a partire dal 1° gennaio 2026.
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Il cambiamento che entrerà in vigore a partire dal 2026 è relativo alla data di scadenza della tassa di possesso che non sarà più entro i tre mesi come accade oggi ma potrà avvenire entro il mese successivo alla data di immatricolazione.
La tassa sarà annuale ma essendo regionale, le regioni hanno potere decisionale su determinate tipologie di veicoli ed eventualmente potrà essere applicata una scadenza quadrimestrale.
Se invece si tratta di veicoli immatricolati nel 2025 non cambia la regola, saranno valide le regole attualmente in vigore.
Questa novità cambia le regole per l’acquisto di veicoli usati in quando i soggetti passivi dell’imposta saranno identificati il primo giorno utile al pagamento e non l’ultimo come accade attualmente. Il cambiamento è stato fatto per agevolare i passaggi di proprietà che avvengono nel mese di pagamento del bollo, facendo diminuire i casi di contenziosi e/o rimborsi e garantendo uniformità a livello nazionale.
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Altra novità è legata alle auto sottoposte a fermo amministrativo, infatti per queste vigerà il pagamento della tassa anche durante il periodo di fermo.
Per i commercianti di auto usata sarà semplificato il processo che vede il pagamento del bollo anche se l’auto è in fase di vendita.
Si potrà interrompere il pagamento del bollo se la vettura viene venduta ad un rivenditore professionale, solo se l’atto viene iscritto al PRA entro 60 giorni. Inoltre viene eliminato l’obbligo di compilare l’elenco quadrimestrale dei veicoli ceduti, facilitando la burocrazia sia per il PRA che per chi vende.