Chrysler ME Four-Twelve, la supercar che avrebbe potuto cambiare il gioco

La Chrysler ME Four-Twelve è la supercar che avrebbe potuto competere con Ferrari e Lamborghini, ma il suo destino è stato diverso. Scopri la sua storia!

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Immagina di trovarti al Salone di Detroit nel 2004, quando un concept car sorprendente si presenta come un fulmine a ciel sereno.

La Chrysler ME Four-Twelve, con i suoi 850 CV e un design che sembra uscito da un film di fantascienza, ha catturato l’attenzione di tutti. Questa supercar non era solo un sogno americano, ma un vero e proprio manifesto di ingegneria e ambizione. Ma cosa è successo a questo gioiello che prometteva di rivaleggiare con Ferrari, Lamborghini e Bugatti? Scopriamolo insieme! 🚗💨

Le specifiche che fanno sognare

La Chrysler ME Four-Twelve si distingueva per le sue straordinarie specifiche tecniche.

Sotto il suo corpo in fibra di carbonio, si trovava un motore V12 da 6.0 litri, originario di Mercedes-AMG, dotato di ben quattro turbocompressori. Questo mostro di potenza era in grado di erogare 850 CV a 6.250 giri/min, abbinato a un cambio a doppia frizione con 7 rapporti che prometteva cambi di marcia fulminei, in meno di 200 millisecondi. Chi non vorrebbe provare un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi? Questo è giving me serious adrenaline vibes! ⚡️

Ma non è tutto! Il telaio della ME Four-Twelve combinava monoscocca in fibra di carbonio e alluminio, con sottotelai in acciaio al cromo-molibdeno.

Le sospensioni erano a doppi bracci oscillanti, mentre i freni carboceramici da 381 mm con pinze a sei pistoncini garantivano prestazioni di frenata eccezionali. Insomma, un vero sogno per gli appassionati di motori! Chi altro sarebbe pronto a mettersi al volante di una belva del genere? 🙌

Un interno da sogno e un design audace

Passando all’interno, l’abitacolo della Chrysler ME Four-Twelve era un mix perfetto di lusso e sportività.

Rivestimenti in pelle, fibra di carbonio e inserti cromati creavano un’atmosfera che parlava di alta classe. Il clima bizona, il sistema audio premium e i sedili sportivi completavano un’esperienza di guida che prometteva di essere indimenticabile. E chi non sogna un tetto in vetro che lascia entrare la luce del sole mentre si sfreccia su una strada panoramica? ☀️

Dietro al progetto c’era il team Street & Racing Technology (SRT), noto per le loro creazioni audaci come la Dodge Viper. Due esemplari della ME Four-Twelve sono stati realizzati: uno per il salone e uno completamente funzionante. Sembrava che il sogno di una produzione fosse a portata di mano, ma come spesso accade nel mondo dell’auto, i piani possono cambiare rapidamente.

Un sogno che svanisce

Chrysler aveva promesso test su pista e presentazioni alla stampa per l’estate del 2004, ma il destino della ME Four-Twelve prese una piega inaspettata. Nonostante l’interesse e l’impatto mediatico, il progetto non è mai arrivato alla produzione.

È diventato un simbolo di ciò che sarebbe potuto essere, un’icona dell’ambizione americana che ha tentato di unire l’ingegneria tedesca con la visione americana. Un vero e proprio plot twist! 🥲

Oggi, la Chrysler ME Four-Twelve rimane una leggenda nel cuore degli appassionati. Chi di voi ne ha sentito parlare? E chi altro sogna ancora di vederla su strada? 💭