Scopri la classifica 2025 delle auto usate con la minore affidabilità, secondo il rapporto di Consumer Reports.
Ogni anno, Consumer Reports pubblica una lista dettagliata delle auto usate, valutandone l’affidabilità sulla base delle segnalazioni dei proprietari.
La classifica del 2025 ha rivelato risultati sorprendenti, evidenziando i marchi da evitare e quelli da considerare. In cima alla graduatoria si trovano marchi noti per la loro qualità, mentre altre marche americane si posizionano in fondo, delineando un quadro complesso e interessante.
La classifica di quest’anno vede Lexus al primo posto con un punteggio di 77 su 100, seguita da Toyota che si attesta a 73.
Entrambi i marchi sono rinomati per la loro affidabilità e la capacità di mantenere i veicoli in ottime condizioni nel tempo. Mazda occupa il terzo posto, ma con un distacco significativo, arrivando a un punteggio di 58.
Nella parte alta della classifica, si trovano anche Honda, BMW e Nissan, che completano la top 10, seguite da marchi come Audi e Volvo. Questi veicoli sono generalmente considerati affidabili e privi di problematiche significative nel corso degli anni.
La buona reputazione di questi marchi è il risultato di anni di sviluppo e attenzione alla qualità costruttiva.
Scendendo nella classifica, si notano marchi come Mercedes, Subaru e Volkswagen, tutti con punteggi intorno a 50. Anche Hyundai si fa notare, anche se in Gran Bretagna ha un’immagine decisamente migliore. Lincoln e Cadillac si collocano a metà classifica, mentre le vere sorprese arrivano nella parte bassa della graduatoria.
Sotto i 40 punti, la situazione si fa critica per i marchi americani. Chevrolet, Ford, Dodge e altri non brillano per affidabilità. Kia, sebbene sia coreana, si unisce a questo gruppo. L’ultimo posto è occupato da Tesla, che si ferma a soli 31 punti, sollevando interrogativi sulla sua qualità costruttiva.
Una domanda cruciale riguarda l’affidabilità di un’auto elettrica, che dovrebbe avere meno componenti meccanici.
La risposta risiede nella variabilità della qualità produttiva di Tesla, oggetto di critiche nel tempo. Nonostante la riduzione delle parti meccaniche, la complessità elettronica di queste auto non deve essere sottovalutata. Infatti, molti guasti segnalati riguardano proprio i sistemi elettronici e non la meccanica tradizionale.
Consumer Reports si distingue per l’affidabilità delle sue analisi, basate su un campione di oltre 140.000 auto fabbricate tra il 2016 e il 2025.
Ogni anno, l’organizzazione chiede ai proprietari di riportare eventuali problemi riscontrati e compila un punteggio finale che considera 20 aree critiche, dalle sospensioni all’infotainment. I problemi più gravi, come quelli legati al motore e alle batterie, influenzano significativamente il punteggio finale.
Malgrado le problematiche riscontrate da Tesla, l’azienda ha dimostrato segni di miglioramento negli ultimi anni, riuscendo ad entrare nella top 10 delle previsioni per i nuovi veicoli.
Tuttavia, il caso del Cybertruck, che ha ricevuto un punteggio di appena 34, evidenzia che ci sono ancora molte sfide da affrontare.
Chi è in cerca di un’auto usata dovrebbe prestare attenzione a queste classifiche e considerare le informazioni fornite da Consumer Reports. La scelta di un veicolo affidabile è fondamentale per garantire un’esperienza di guida soddisfacente e senza imprevisti.