La nuova normativa sulla privacy richiede attenzione e azioni concrete da parte delle aziende per garantire la compliance.
Recentemente, il Garante Privacy ha introdotto nuove disposizioni che modificano in parte il panorama della data protection in Italia. Tali modifiche si allineano agli sviluppi normativi europei e mirano a rafforzare la protezione dei dati personali.
Dal punto di vista normativo, queste nuove regole comportano un cambiamento significativo nella gestione dei dati da parte delle aziende. La necessità di implementare misure di sicurezza più rigorose e di garantire trasparenza nelle pratiche di GDPR compliance diventa imperativa per le organizzazioni.
Le aziende devono adottare un approccio proattivo per adeguarsi alle nuove normative. È fondamentale effettuare un audit dei processi di trattamento dei dati, rivedere le politiche di privacy e formare il personale sulle nuove disposizioni. Inoltre, è consigliabile integrare strumenti di RegTech per automatizzare e monitorare le pratiche di compliance.
Il rischio compliance è reale: le aziende che non si allineano alle nuove normative possono incorrere in sanzioni significative, che possono arrivare fino al 4% del fatturato annuo globale.
Questa situazione compromette non solo la stabilità finanziaria dell’azienda, ma danneggia anche la reputazione.
Per garantire una corretta compliance, le aziende devono seguire alcune best practice fondamentali:
Dal punto di vista normativo, l’adeguamento alle nuove norme sulla privacy non è solo un obbligo legale, ma rappresenta anche un’opportunità per migliorare la fiducia dei clienti e la reputazione aziendale.