Dopo oltre dieci anni, il Campionato Mondiale di Motociclismo torna a Cremona, presentando un circuito rinnovato e dotato di attrezzature all'avanguardia.
Il Cremona Circuit ha riacquistato vita e vitalità con il ritorno del campionato mondiale di motociclismo, un evento che mancava dalla Lombardia da ben undici anni.
La manifestazione, che si svolgerà presso questo tracciato, segna un momento di grande rilevanza per gli appassionati di sport motoristici, riportando in auge un’area che ha visto un profondo processo di rinnovamento.
Recentemente, il circuito ha subito significativi cambiamenti strutturali, rendendolo più moderno e sicuro. Tra le principali novità spiccano la costruzione di una nuova palazzina dedicata al Race Control e l’installazione di barriere antidetriti, frutto della collaborazione con Eurotecno, una società di noleggio attrezzature del Gruppo Guarneri.
Il Cremona Circuit, nonostante la sua giovane storia, è già diventato uno dei più frequentati d’Europa, attirando oltre 150.000 visitatori all’anno tra appassionati di moto, auto e kart. Con un tracciato principale lungo 3.768 metri, caratterizzato da un rettilineo di quasi un chilometro, il circuito è stato scelto per ospitare la nona tappa del Campionato Mondiale Superbike 2025. Questo ritorno è particolarmente significativo, considerando che l’ultima gara di questo calibro si era svolta a Monza undici anni fa.
Molti dei lavori realizzati hanno avuto l’obiettivo di migliorare l’ultimo settore del circuito, precedentemente criticato dai piloti. Il CEO di Cremona Circuit, Alessandro Canevarolo, ha affermato che questa sezione è ora molto apprezzata, presentando un dislivello simile a quello del famoso Cavatappi di Laguna Seca. Le innovazioni apportate al tracciato hanno anche migliorato l’esperienza degli spettatori, che possono ora godere di una visibilità quasi totale dell’evento, vivendo un’atmosfera coinvolgente.
Per realizzare tutte queste modifiche, è stata fondamentale la collaborazione con Eurotecno, che ha fornito piattaforme aeree a noleggio. Questa azienda, attiva dal 1994 e specializzata nel noleggio di mezzi da lavoro aereo, ha collaborato con il Cremona Circuit fin dal 2016, dimostrando una grande professionalità nelle operazioni che richiedevano accesso in quota. Canevarolo ha sottolineato come Eurotecno sia stata in grado di rispondere rapidamente alle esigenze del circuito, garantendo soluzioni efficienti e tempestive.
Per la costruzione della nuova palazzina, necessaria per il Race Control, sono state utilizzate diverse piattaforme aeree. Tra queste, le JLG 520AJ, che offrono un’altezza di lavoro di 18 metri e una portata in cesta di 250 kg, sono state fondamentali per il posizionamento della struttura in acciaio e delle ampie vetrate. A queste si sono aggiunte le piattaforme semoventi verticali IMER, ideali per lavori in altezza e con una stabilità che permette di accedere anche a spazi ristretti.
Un’altra parte cruciale dei lavori ha riguardato l’installazione delle barriere antidetriti, progettate per garantire la sicurezza del pubblico presente. Per questo compito, sono stati utilizzati i sollevatori telescopici rotativi RTH 5.18 di Magni TH, che hanno consentito di sollevare pesanti barriere metalliche a un’altezza di circa 3,5 metri. Questa attrezzatura, con una capacità di sollevamento di quasi 5 tonnellate e una rotazione a 360 gradi, ha dimostrato di essere la soluzione ideale per garantire sia efficienza che sicurezza durante l’intervento.
Il Cremona Circuit si è trasformato in un impianto all’avanguardia, pronto ad accogliere il campionato mondiale di motociclismo. La sinergia tra le strutture rinnovate e la professionalità di Eurotecno ha reso possibile questo straordinario ritorno, promettendo emozioni e adrenalina per tutti gli appassionati.