Pole non senza polemiche e difficoltà quella che ha ottenuto Max Verstappen. Il pilota della Red Bull dovrà vedersela con Leclerc.
Il pilota della Red Bull ha superato di soli 10 millesimi l’avversario della Ferrari Charles Leclerc. In terza fila troviamo invece l’altro ferrarista, Carlos Sainz. Chiude la seconda fila Sergio Perez.
Esteban Ocon 1:30.165 – Alpine ; 6. Lewis Hamilton 1:30.261 – Mercedes
Guanyu Zhou 1.30.953 – Alfa Romeo
I commissari hanno convocato il pilota olandese di Red Bull alle 10 ore italiane. Così il pilota ha spiegato ciò che sarebbe successo in quel momento: “Stavo andando piuttosto piano e stavo cercando di riscaldare le gomme, perché c’era un po’ freddo. C’è stato un po’ uno spavento, perché ho perso il posteriore e in quel momento Lando ha provato a superarmi, ma è riuscito ad evitarmi e per fortuna non è successo nulla”.
I due piloti si sono ritrovati costretti a spiegare cos’è accaduto in pista nel corso del Q3, quando il campione del mondo in carica ha involontariamente ostacolato il rappresentante della MCLaren rischiando di provocare un brutto incidente subito dopo la curva 1304R.
Alla luce dei fatti e dopo avere visionato la gara, la FIA ha deciso di imporre a Verstappen una semplice reprimenda, evitando così di farlo arretrare di ben tre posizioni nella griglia di partenza finale.
Nel concreto, è stata approvata la versione ufficiale del campione del mondo: a quanto pare, a causare la pericolosa perdita di controllo e lo “scatto in senso antiorario” della sua vettura sarebbe stata una mancanza di temperatura nei pneumatici.