Scopri come proteggerti dalle frodi RCA nel 2025.
Scopri come riconoscere e prevenire le truffe nel settore delle assicurazioni auto.
Le frodi assicurative nel settore della responsabilità civile auto (RCA) continuano a rappresentare un grave problema per gli automobilisti italiani. Nel 2025, si stima che oltre 1,5 milioni di persone siano state vittime di tentativi di frode, con un danno economico complessivo che supera i 620 milioni di euro. I truffatori, approfittando della crescente digitalizzazione, utilizzano canali online per offrire polizze a prezzi stracciati, ma completamente inesistenti.
Nel 2025, il 41,7% delle frodi avviene tramite email di phishing, seguite da finti call center (27,8%) e messaggi SMS (22,2%). Anche le app di messaggistica come WhatsApp e i social network sono utilizzati per ingannare le vittime. I truffatori spesso replicano loghi di compagnie assicurative note, creando siti web o profili social che sembrano autentici, ma privi delle necessarie autorizzazioni. È fondamentale essere vigili e riconoscere i segnali di allerta, come offerte troppo convenienti o comunicazioni tramite canali non ufficiali.
Contrariamente a quanto si possa pensare, le vittime più frequenti delle polizze RCA fasulle non sono gli anziani, ma i giovani tra i 18 e i 34 anni. La loro ricerca di tariffe basse, spesso dovuta a premi più alti per neopatentati, li rende particolarmente vulnerabili. Per proteggersi, è essenziale verificare sempre l’iscrizione dell’intermediario al Registro Unico degli Intermediari (RUI) sul sito dell’IVASS.
Inoltre, è consigliabile diffidare da offerte che sembrano troppo vantaggiose e consultare risorse online, come forum e thread dedicati, dove gli utenti segnalano siti sospetti.
Un altro aspetto preoccupante è che il 44% delle vittime non denuncia le frodi, rendendo difficile il contrasto a questo fenomeno. È fondamentale denunciare qualsiasi tentativo di frode alle autorità competenti e segnalare l’accaduto all’IVASS. In caso di acquisto di una polizza online, è consigliabile utilizzare solo metodi di pagamento tracciabili e evitare ricariche su carte prepagate.
Se si sospetta di essere stati vittime di una truffa, è importante agire rapidamente e contattare il numero verde dell’IVASS per ricevere assistenza.