Guida completa ai veicoli d’interesse storico e ai loro benefici

Se hai un veicolo storico, il certificato CRS potrebbe offrirti vantaggi sorprendenti! Scopri di più.

Condividi

Se sei un appassionato di auto storiche, probabilmente sai quanto possa essere importante il certificato di Rilevanza Storica (CRS).

Ma cosa significa esattamente? E perché dovresti considerare di ottenerlo? In questo articolo, esploreremo tutti i dettagli e i benefici legati a questo certificato per i veicoli ultratrentennali. 🚗✨

Che cos’è il certificato CRS?

Il certificato CRS attesta che un veicolo ha un valore storico e autentico, ed è essenziale per chi possiede un mezzo di almeno 20 anni. Questo documento non solo certifica la storia del tuo veicolo, ma apre anche le porte a vantaggi fiscali e deroghe ai blocchi del traffico nelle aree urbane.

Chi non vorrebbe risparmiare sul bollo auto e circolare liberamente nelle ZTL? È un’opzione davvero allettante, non credi?

Il CRS viene rilasciato dall’Automotoclub Storico Italiano (ASI) o da club federati riconosciuti, dopo una valutazione approfondita. La validità del certificato dura 10 anni, e ogni volta che il veicolo cambia proprietario, è necessario rinnovarlo. Questo significa che la tua auto storica non è solo un pezzo di storia, ma anche un investimento da mantenere nel tempo.

Chi altri ha notato quanto queste auto possano essere dei veri tesori?

Perché è così importante?

Un’opinione impopolare: non tutti sanno che avere il CRS non è solo una questione di prestigio, ma può anche portare a risparmi significativi! Per esempio, il documento consente di accedere a uno sconto del 50% sul bollo auto e di circolare liberamente nelle zone a traffico limitato. Questo è particolarmente utile in città come Roma, dove la Fascia Verde rende difficile l’accesso per i veicoli non autorizzati.

Chi di voi ha mai dovuto fare i conti con queste restrizioni?

Inoltre, per la reimmatricolazione e le revisioni periodiche, avere il CRS è un passo fondamentale. Anche se non è obbligatorio per legge, è praticamente indispensabile per chi vuole sfruttare al massimo il proprio veicolo storico. E chi di voi ha mai provato a ottenere uno sconto sul premio assicurativo? 😍 È davvero un vantaggio non da poco, non credi?

Come ottenere il certificato CRS?

Il processo per ottenere il certificato CRS richiede alcuni passaggi, ma non è complicato! Prima di tutto, il tuo veicolo deve essere inserito nella lista di salvaguardia dell’ACI o iscritto a uno dei Registri di Marca. Poi, è possibile richiedere il CRS online attraverso il portale dell’ASI o con l’aiuto di un club federato. Chi ha già provato questo percorso? Condividi la tua esperienza!

Una volta ottenuto il certificato, dovrai aggiornare la carta di circolazione presso gli uffici della Motorizzazione Civile.

Questo passaggio è cruciale: il tagliando adesivo che attesta la classificazione di veicolo storico ha la stessa importanza di quelli per le revisioni o per il passaggio di proprietà. È un passaggio che non può essere trascurato!

La buona notizia? Non servono molti documenti. Puoi gestire la richiesta autonomamente compilando il modulo TT2119 e facendo due versamenti postali. Semplice, vero? Chi di voi ha già intrapreso questo percorso? Condividete le vostre esperienze nei commenti! 💬✨