Il futuro delle donne in Formula E: speranze e sfide

Il test di Berlino segna un passo avanti per le donne in Formula E, ma quanto siamo vicini al ritorno di una pilota al via?

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La Formula E è in fermento e, con il recente test di rookie a Berlino, si parla sempre di più del possibile ritorno di una donna sulla griglia di partenza.

Ma cosa ci dicono i risultati? Partiamo da qui: ben quattro donne hanno partecipato al test, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Chi sta seguendo questa evoluzione sa bene che il mondo dei motori ha bisogno di più rappresentanza femminile, e la Formula E non fa eccezione. 💪✨

Le prestazioni delle donne al test di Berlino

Durante il test, la migliore prestazione è stata di Abbi Pulling, campionessa dell’F1 Academy dell’anno scorso, che ha chiuso al 17° posto con il team Nissan.

Non è un risultato da poco, considerando che ha affrontato avversari di alto livello. Ma chi altro ha partecipato? Ella Lloyd ha chiuso al 18° posto con McLaren, mentre Jamie Chadwick, tre volte vincitrice della W Series, ha raggiunto il 19° con Jaguar. Infine, Bianca Bustamante, influencer con 1,7 milioni di follower su Instagram, ha chiuso in 22° posizione con il team Cupra Kiro. La buona notizia? Tutte le partecipanti sono state separate da soli 1.550 secondi, un margine che fa sperare in un futuro migliore.

🚀

Le aspettative future per una donna in pista

Jeff Dodds, CEO di Formula E, ha espresso ottimismo riguardo al ritorno di una donna sulla griglia. Ha sottolineato i progressi fatti nel tempo: “Siamo passati da nessuna donna che testava a 20 donne nell’ultimo test ufficiale. Ora, quattro di loro sono qui a Berlino!” Questo è un grande passo avanti, ma è chiaro che le decisioni finali dipenderanno dai team, che devono bilanciare obiettivi di marketing, sponsor e prestazioni.

Chi altro pensa che la rappresentanza femminile sia fondamentale per il futuro dello sport? 🙋‍♀️

Un passato da ricordare e un futuro da costruire

Non dimentichiamo che, nonostante i progressi, la storia della Formula E ha visto solo tre donne gareggiare: Katherine Legge, Simona de Silvestro e Michela Cerruti. De Silvestro è l’unica ad aver conquistato punti. D’altra parte, la Formula 1 non ha visto una donna partire in gara dal 1976.

È giunto il momento di cambiare le cose? Pulling ha dichiarato di considerare la Formula E una “carriera davvero realizzabile” e ha intenzione di salire sempre più in alto nella sua carriera. Questo mi fa pensare: siamo pronte per una nuova era nel motorsport? 🤔

In definitiva, mentre ci godiamo questi sviluppi, è fondamentale rimanere unite e sostenere le nostre rappresentanti nel motorsport. Come possiamo spingere per un cambiamento reale? Condividete le vostre idee nei commenti! #WomenInMotorsport #FormulaE