Iveco e Accenture: Collaborazione per una Mobilità Innovativa e Sicura tramite Software V2X.
In un contesto globale sempre più interconnesso, la sicurezza stradale si configura come una priorità fondamentale.
Iveco, in collaborazione con Accenture, ha sviluppato un software innovativo che utilizza la tecnologia Vehicle-to-Everything (V2X). Questa iniziativa ha l’obiettivo di trasformare radicalmente il modo in cui i veicoli comunicano tra loro e con l’ambiente circostante, contribuendo così a un aumento della sicurezza per tutti gli utenti della strada.
Il progetto è nato nel contesto del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (MOST), sostenuto dall’Unione Europea attraverso il programma NextGenerationEU.
Durante un evento a Roma, sono stati presentati i risultati della collaborazione, evidenziando l’importanza di una mobilità più sicura e intelligente. La tecnologia V2X rappresenta un elemento chiave in questo contesto, in quanto consente ai veicoli di comunicare non solo tra loro, ma anche con le infrastrutture e gli utenti della strada.
Il software sviluppato da Iveco e Accenture è stato testato sull’eDaily, un veicolo commerciale completamente elettrico.
Grazie ai Collective Perception Messages (CPM), il sistema raccoglie dati dai sensori di bordo e li integra con informazioni provenienti da altre fonti. Questo approccio consente di identificare in tempo reale i rischi potenziali, migliorando la consapevolezza situazionale dei conducenti.
Il principale obiettivo di questa tecnologia è proteggere gli utenti vulnerabili della strada (VRU), come pedoni, ciclisti e motociclisti. Attraverso la condivisione costante di informazioni tra veicoli e infrastrutture, il sistema è in grado di “vedere” oltre i limiti dei singoli dispositivi, offrendo una visione complessiva delle condizioni del traffico e degli ostacoli.
La filosofia alla base di questo progetto è quella di “seeing the unseen”, ovvero la capacità dei veicoli connessi di percepire elementi non immediatamente visibili. Questa capacità di anticipazione è fondamentale per ridurre sia gli incidenti che la congestione stradale, contribuendo a creare un ecosistema di mobilità più sicuro e sostenibile.
La collaborazione tra Iveco e Accenture segna un passo significativo verso una mobilità integrata e cooperativa.
La tecnologia V2X non solo migliora l’esperienza di guida, ma rappresenta anche un tassello fondamentale nella transizione ecologica e digitale del settore dei trasporti. L’adozione di queste soluzioni innovative è essenziale per il futuro della mobilità, contribuendo a un ecosistema dove veicoli, infrastrutture e persone collaborano per garantire la sicurezza di tutti.
La partnership tra Iveco e Accenture rappresenta un significativo passo avanti nell’innovazione tecnologica applicata alla mobilità. Questo progetto, sostenuto dall’Unione Europea, si prefigge di rendere il sistema di trasporto più sicuro ed efficiente.
Il progetto V2X, che integra la comunicazione tra veicoli e infrastrutture, segna un’evoluzione importante nella gestione della sicurezza stradale.