I team della MotoGP si preparano intensamente per la gara di Le Mans con test a Jerez.
I team della MotoGP analizzano dati e testano nuove componenti in vista del GP di Le Mans.
La giornata di test ufficiali a Jerez ha visto i team della MotoGP impegnati in prove cruciali per raccogliere dati e valutare aggiornamenti tecnici in vista del Gran Premio di Le Mans. Tra i protagonisti, Marc Marquez del Ducati Lenovo Team ha dimostrato di essere il più veloce in pista, scendendo sotto il tempo di riferimento. La sua attenzione si è concentrata sul miglioramento del feeling con l’anteriore, un aspetto fondamentale dopo la caduta avvenuta durante la gara di domenica.
Francesco Bagnaia, anch’esso del Ducati Lenovo Team, ha lavorato sull’equilibrio generale della sua GP25, ottenendo un tempo competitivo. Entrambi i piloti hanno testato nuove componenti e versioni precedenti del forcellone, cercando di ottimizzare le prestazioni delle loro moto.
Il VR46 Racing Team ha visto l’assenza di Franco Morbidelli, mentre Fabio Di Giannantonio ha portato avanti il programma di test previsto.
Alex Marquez e Fermin Aldeguer del Gresini Racing si sono concentrati sulla gestione elettronica e sull’aderenza del posteriore della GP24, mentre Yamaha ha introdotto un motore aggiornato per la M1, testato da Fabio Quartararo e Alex Rins. Entrambi i piloti hanno notato miglioramenti significativi in termini di velocità di punta, con l’introduzione ufficiale del motore prevista per il GP di Le Mans.
Inoltre, Quartararo ha lavorato su una nuova sella per migliorare l’ergonomia della moto.
Jack Miller del team Prima Pramac Yamaha ha confermato progressi, pur mantenendo un approccio cauto a causa delle condizioni favorevoli della pista. KTM ha affrontato il test con l’intento di migliorare le prestazioni della RC16, con Brad Binder che ha ottenuto tempi migliori rispetto al compagno di squadra Pedro Acosta, che ha subito una caduta.
Il team Tech3 ha continuato a lavorare in vista del GP di Le Mans, con Maverick Vinales che ha testato diverse configurazioni aerodinamiche.
Enea Bastianini ha cercato di trovare un miglior feeling con la sua moto, esprimendo ottimismo per i prossimi test. Marco Bezzecchi dell’Aprilia Racing ha completato 99 giri, concentrandosi sulla stabilità in frenata e testando l’aerodinamica aggiornata. Tuttavia, ha dovuto affrontare problemi tecnici che hanno ostacolato il lavoro di Lorenzo Savadori.
Honda ha introdotto alcune novità, tra cui un nuovo forcellone, senza apportare cambiamenti radicali. Joan Mir e Luca Marini hanno seguito un programma orientato alla raccolta dati, mentre Johann Zarco ha dimostrato buone prestazioni, chiudendo tra i più rapidi al mattino.
La giornata di test si è conclusa con i team pronti a prepararsi per il sesto appuntamento stagionale della MotoGP, previsto per il 10 maggio a Le Mans. I dati raccolti a Jerez saranno fondamentali per definire le strategie tecniche e aggiornare i pacchetti in vista delle prossime sfide del campionato.