IPT auto, cos’è? Il costo

IPT auto, che cos'è questa tassa da pagare e a quanto ammonta il costo.

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Quando si acquista una macchina nuova vi è la smania di entrarne in possesso e magari ci si può dimenticare che all’interno del prezzo di acquisto vi sono delle tasse che ne fanno lievitare il prezzo.

Una di questa è l’Imposta Provinciale di Trascrizione di cui parleremo in questo articolo.

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IPT auto, cos’è? Il costo

L’IPT è l’Imposta Provinciale di Trascrizione e si applica per l’iscrizione, la trascrizione e l’annotazione dell’auto sul PRA (Pubblico Registro Automobilistico) ovvero il registro di tutte le automobili presenti in Italia.

L’IPT si applica al momento in cui viene immatricolato un veicolo e viene inviata alla provincia, il veicolo può essere sia nuovo che usato ed il suo importo è pari al 30% dell’importo speso per acquistare l’auto.

Il costo per vetture che hanno potenza sino a 53 kW è di 151 euro a cui vanno aggiunti 3,51 euro per ogni kW aggiuntivo oltre a questa cifra va aggiunta la maggiorazione provinciale che è pari al 30% dell’importo totale.

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Un esempio pratico dell’IPT e il calcolo sulle storiche

Se si entra in possesso di una vettura con una potenza di 110 kW si dovrà corrispondere un importo di 350,88€ a cui va aggiunta la maggiorazione provinciale e se questa è del 30% l’importo totale è di 411 euro.

L’IPT varia da provincia a provincia, ben 89 province su 107 hanno deciso di aumentare la tassa provinciale rispetto al valore base mentre tra le restanti alcune hanno mantenuto quella base mentre altre l’hanno leggermente più cara.

L’IPT si applica anche all’acquisto di auto storiche, la tassa in questo caso è ridotta a 51,25 euro ed i proprietari ne dovranno far richiesta alla propria provincia così da avere un importo inferiore da pagare.