Chi è Nick Cassidy: vita e carriera del pilota di Formula E

Chi è il giovane Nick Cassidy: ripercorriamo vita e carriera del pilota di Formula E

Condividi

Nato ad Auckland nel 1994, Nick Cassidy ha cominciato molto giovane a pilotare autovetture da corsa.

Dopo una formazione kartistica, nel 2013 – diciannovenne – è già in Europa per prendere parte al campionato di Formula 3.

Nick Cassidy partecipa quell’anno ad alcune gare con il team EuroInternational, motorizzato Mercedes, e ad altre con Carlin – Volkswagen. Nell’anno successivo è parte del team ThreeBond e nel 2015 torna sotto l’ombrello Mercedes con la Prema Powerteam e trova la sua dimensione inanellando alcuni podi e guadagnandosi la riconferma per il 2016.

In quella stagione lotterà tutto l’anno per il titolo, pur concludendo il campionato soltanto in quarta posizione.

Leggi anche: “Mitch Evans: chi è il pilota di Formula E

Nick Cassidy a tutto gas

Dal 2015 Nick Cassidy affianca alle gare in Formula 3 quelle nel campionato giapponese Super GT, dedicato a potenti auto di serie appositamente elaborate per restare entro specifici limiti di potenza imposti dal regolamento. Il primo anno gareggia su Toyota mentre il secondo è su Lexus e, grazie a quattro podi di cui due primi posti, si laurea campione.

Resta in gara per il titolo anche negli anni 2018 e 2019, entrambi chiusi al secondo posto, mentre nel 2020 – tornato in Toyota – chiude soltanto ottavo anche a causa di un infortunio che gli impedisce di correre due gare.

È il 2017 l’anno in cui Cassidy, con la Kondō Racing, si iscrive alla Super Formula, storico campionato giapponese per monoposto e il 2018 quello in cui comincia a dominarlo, chiudendo la stagione secondo a un solo punto dal campione Yamamoto.

Nel 2019, vestendo i colori del team TOM’S, vince a Suzuka e va a podio altre tre volte, laureandosi campione al termine del torneo.

Instancabile, nel 2021 Nick Cassidy prende parte al campionato DTMDeutsche Tourenwagen Masters – pilotando una fiammante Ferrari 488 GT3 Evo 2020, in alternanza con Alex Albon, pilota di Formula 1. A causa anche della staffetta tra i due driver, il neozelandese non ottiene vittorie bensì dei buoni piazzamenti.

Nello stesso anno dell’esperienza in DTM, Nick Cassidy parteciperà alla 24 Ore di Le Mans nella categoria LMGTE Pro, pilotando una Porsche 911 RSR-19 e terminando settimo assieme al suo equipaggio. L’anno successivo partecipa al campionato del mondo di endurance nella classe LMGTE Am pilotando la 488 GT3 del Team AF Corse con cui aveva già lavorato per il master tedesco.

Formula E: l’ultima avventura di Nick Cassidy

Nell’estate 2020 la scuderia Envision Virgin Racing ingaggia Nick Cassidy per farlo correre nell’elettrizzante campionato elettrico di Formula E. Nel primo anno si piazzerà quindicesimo assoluto, secondo tra gli esordienti, grazie ad alcuni buoni piazzamenti e una Super Pole e guadagnandosi la riconferma per la stagione in corso.

Nick Cassidy è un pilota poliedrico e talentuosissimo; sembra ormai fuori età per il debutto nella classe regina ma oggi la Formula E ha un fascino per molti ancor maggiore della F1, per via dell’alta sensibilità al tema ambientale e della possibilità di correre in tutte le principali città del mondo, spesso in circuiti cittadini come avviene, ad esempio, a Roma.

Leggi anche. “Antonio Felix Da Costa: chi è e quali sono le tappe della sua carriera