Scopri i futuri piani di Lancia per il mondo del rally e il ruolo chiave della Ypsilon Rally2.
Il mondo del rally sta vivendo un periodo di cambiamenti e novità, con il nuovo regolamento Rally1/WRC27 che promette di ridefinire il panorama competitivo.
Questo nuovo framework consente ai costruttori di utilizzare vetture Rally2 contro le future WRC27. Un’opportunità che potrebbe riaprire le porte al leggendario marchio Lancia, assente dalla scena ufficiale da oltre tre decenni, precisamente dal 1992.
Tuttavia, nonostante le speculazioni, la casa torinese ha chiarito che non ha intenzione di sviluppare una nuova vettura per il campionato WRC. Il direttore di Lancia Corse, Eugenio Franzetti, ha affermato con decisione che il marchio rimarrà focalizzato sulla sua attuale Ypsilon HF Integrale Rally2.
Franzetti ha delineato la posizione di Lancia, sottolineando che la priorità è la categoria Rally2. “Abbiamo già sviluppato la nostra vettura Rally2, e intendiamo continuare a competere in questa sezione”, ha dichiarato. Se questa categoria avrà la possibilità di lottare per la vittoria assoluta, Lancia sarà pronta, ma con la sua attuale auto.
La decisione di non investire nella creazione di una nuova vettura WRC è il risultato di una valutazione strategica.
“Investire in un nuovo progetto è estremamente complesso e, al momento, non riteniamo sia il momento giusto per farlo. Preferiamo osservare e valutare le opportunità future”, ha aggiunto il direttore.
Nonostante l’assenza di un progetto WRC, Lancia ha confermato la sua partecipazione nel WRC2 a partire dal 2026. Sono previsti due esemplari della Ypsilon HF Integrale per almeno otto eventi del campionato. La gestione tecnica del programma sarà affidata a PH Sport, già nota per aver curato il programma ufficiale di Citroën nella stessa categoria.
Non sono stati ancora annunciati i nomi dei piloti, ma le voci di corridoio puntano su Yohan Rossel, un pilota di lunga esperienza sotto l’ala di Stellantis. Per la seconda vettura, Nikolay Gryazin sembra essere il candidato principale, avendo già dimostrato il suo valore negli anni precedenti.
Il rilancio della Lancia nel rally non si limita al WRC2. La Ypsilon sarà anche protagonista in altri campionati.
Nel Campionato Europeo ERC, è previsto che Andrea Mabellini prenda il volante della vettura, dopo aver lottato per il titolo fino all’ultimo evento della stagione.
In Italia, nel Campionato Italiano Assoluto Rally (CIAR), Andrea Crugnola, un pilota di grande esperienza e quattro volte campione, è già confermato alla guida della nuova Lancia. La gestione della vettura sarà affidata al team FPF, che ha precedentemente lavorato con la Citroën C3, con la quale Crugnola ha ottenuto notevoli successi.
Un cambiamento significativo riguarda anche il navigatore di Crugnola. Dopo anni di collaborazione, Crugnola e Pietro Ometto hanno deciso di separarsi, e il nuovo navigatore non è stato ancora annunciato. Questa situazione potrebbe influenzare le dinamiche del team, creando nuove opportunità e sfide.
Lancia si sta preparando per un ritorno significativo nel mondo del rally, concentrandosi sulla sua attuale Ypsilon Rally2 e sul programma WRC2. Pur non investendo al momento in un nuovo progetto WRC, il marchio italiano guarda al futuro con ottimismo, pronto a sfruttare le opportunità che si presenteranno.