La Saab 9000 ha segnato un'epoca nel settore automobilistico, distinguendosi per la sua combinazione eccellente di sicurezza, comfort e innovazione tecnologica.
Nel mondo dell’automobile, la creatività e l’interpretazione possono trasformare ingredienti simili in risultati straordinari.
Questo è ciò che rappresenta la Saab 9000, un veicolo che ha debuttato nel 1984, segnando l’ingresso del marchio svedese nel segmento delle auto di lusso. Basata sulla piattaforma Type Four, condivisa con altri modelli del gruppo, la 9000 si distingue per il suo approccio unico a sicurezza e comfort.
La Saab 9000 non è semplicemente una versione più grande delle precedenti 99 e 900, ma un esempio di come una progettazione attenta e l’innovazione tecnologica possano creare un’identità distintiva.
Con un mix di design accattivante e funzionalità avanzate, questa vettura è diventata un simbolo di stile e qualità nel panorama automobilistico mondiale.
Il processo di sviluppo della 9000 è iniziato nel 1979, grazie alla collaborazione tra il celebre designer Giorgetto Giugiaro e Björn Envall, designer interno di Saab. La piattaforma Type Four, sviluppata insieme a Fiat, ha dato vita a modelli come la Croma e l’Alfa Romeo 164, ma la Saab 9000 ha saputo elevare questi concetti a un nuovo livello.
La cura dei dettagli e l’attenzione alla sicurezza sono state priorità fondamentali durante tutto il processo di progettazione.
Una delle caratteristiche più apprezzate della Saab 9000 è la sua rigidità strutturale. A differenza delle sue “sorelle” italiane, che condividono alcuni componenti estetici, la 9000 è dotata di rinforzi strutturali significativi, conferendole una solidità superiore. La sicurezza degli occupanti è stata una preoccupazione centrale, con l’introduzione di protezioni laterali nelle portiere già dal 1986, dimostrando l’impegno di Saab verso l’innovazione e la protezione degli automobilisti.
Il 24 maggio 1984 ha segnato il debutto ufficiale della Saab 9000 in Svezia, seguito da un lancio europeo nel 1985. Il primo modello, la Saab 9000 Turbo 16, si presentava come una hatchback a cinque porte con un motore turbo da 2.0 litri, capace di erogare fino a 175 CV. Questi numeri hanno reso la 9000 un’auto molto competitiva nel suo segmento, con un prezzo di listino che si aggirava attorno ai 23.700 euro.
Un evento significativo nella storia della 9000 è stato il famoso test di durata effettuato nel 1986 sulla pista di Talladega, negli Stati Uniti. Tre esemplari del modello hanno percorso 100.000 km in soli 21 giorni, stabilendo 21 record internazionali e 2 mondiali. Questo successo ha portato alla creazione di versioni speciali come la Talladega, celebrando ulteriormente le capacità del modello.
Nel corso degli anni, la Saab 9000 ha visto l’introduzione di diverse varianti, ciascuna con caratteristiche uniche.
Dal 1990, il modello CC ha ricevuto un frontale più inclinato, mentre la versione CD ha presentato miglioramenti aerodinamici già nel 1988. La serie CS, lanciata tra il 1992 e il 1993, ha introdotto un design completamente rinnovato, con una scocca rinforzata per soddisfare le normative di sicurezza sempre più severe.
Le versioni sportive, come la Aero e la Talladega, hanno spinto l’acceleratore sulle prestazioni con motori turbo fino a 225 CV, assetti sportivi e interni di alta gamma.
Al contempo, edizioni di lusso come la Griffin hanno arricchito l’offerta con dettagli esclusivi e comfort avanzato.
La produzione della Saab 9000 si è conclusa nel maggio del 1998, con un totale di 503.087 unità realizzate. Nonostante l’arrivo della Saab 9-5, la 9000 rimane un pilastro nella storia del marchio, un’auto che ha portato innovazione e un forte senso di identità. Con la sua combinazione di sicurezza, comfort e prestazioni, la Saab 9000 continuerà a essere ricordata come una delle vetture più emblematiche della sua epoca.