L'intelligenza artificiale rivoluziona il panorama della ricerca online, richiedendo nuove strategie SEO per mantenere la visibilità.
Negli ultimi anni, l’evoluzione dell’AI ha avuto un impatto significativo sul panorama della ricerca online. I dati mostrano un incremento del 95% di ricerca zero-click con Google AI Mode e un 78-99% con ChatGPT. Aziende come Forbes hanno registrato un calo del 50% nel traffico, mentre Daily Mail ha subito un 44%. Questo cambiamento è dovuto alla transizione verso motori di ricerca basati su AI, che offrono risposte dirette e riducono la necessità di cliccare sui risultati organici.
Dal punto di vista tecnico, i motori di risposta come ChatGPT e Claude utilizzano modelli fondazionali e RAG (Retrieval-Augmented Generation) per fornire risposte immediate. Questi sistemi si differenziano dai tradizionali motori di ricerca, che si basano principalmente su algoritmi di ranking. La selezione delle fonti e i modelli di citazione sono diventati cruciali, con termini come grounding e citation patterns che descrivono come i contenuti vengono scelti e presentati.
Iterazione mensile sui prompt chiave
Le aziende che si adattano rapidamente alle nuove dinamiche di ricerca basate su AI possono beneficiare di un vantaggio competitivo significativo. Tuttavia, i rischi per chi aspetta sono elevati, considerando l’evoluzione continua del panorama digitale, come il Pay per Crawl di Cloudflare.