Mahindra Racing: Successi e Sfide nella Formula E

Esplora la storia affascinante di Mahindra Racing, un viaggio che va dalla Moto3 alla Formula E. Scopri i momenti salienti e le tappe significative di un team che ha rivoluzionato il motorsport.

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Mahindra Racing rappresenta una delle squadre più affascinanti del panorama automobilistico, con sede a Banbury, Inghilterra, e licenza indiana.

Questo team, parte del noto gruppo Mahindra, ha trovato la sua dimensione competitiva nella Formula E, un campionato dedicato alle monoposto elettriche che sta guadagnando crescente attenzione a livello globale.

La storia di Mahindra nel motorsport è cominciata in un contesto diverso. Tra il 2011 e il 2015, il team ha partecipato al motomondiale, schierando una squadra nella categoria 125cc, ora conosciuta come Moto3. Dopo aver fornito moto e motori, Mahindra ha deciso di ritirarsi da questa competizione nel 2017, segnando una nuova era nella sua carriera sportiva.

Inizio nella Formula E

Con l’acquisizione della Kinetic, Mahindra ha cercato di espandere la sua visibilità internazionale. Così, nel 2011, ha iniziato a partecipare al motomondiale con il marchio Mahindra, utilizzando un progetto già esistente di Engines Engineering per competere nella classe 125. Nel 2012, la squadra ha fatto il suo esordio in Moto3 con la Mahindra MGP3O, ottenendo la sua prima vittoria nel motomondiale nel 2016 grazie al pilota italiano Francesco Bagnaia.

Il debutto di Mahindra in Formula E è avvenuto nella stagione 2014-2015, schierando i piloti Karun Chandhok e Bruno Senna. Nonostante l’impegno, la squadra non ha ottenuto risultati significativi, terminando la stagione all’8º posto con 58 punti. La mancanza di podi ha evidenziato la necessità di un cambiamento strategico.

Le prime vittorie e i progressi

Nella seconda stagione, Mahindra ha confermato Bruno Senna e ha ingaggiato Nick Heidfeld, proveniente dalla Venturi Grand Prix.

Con un motore sviluppato internamente, il team ha ottenuto risultati migliori, culminando in un 4º posto a Long Beach e un 2° posto a Londra, terminando la stagione al 5º posto nella classifica costruttori.

Vittorie storiche e crescita

La stagione 2016-2017 ha visto la conferma di Heidfeld e l’ingaggio di Felix Rosenqvist, con il team che ha presentato il nuovo motore M3ELECTRO. I risultati sono stati promettenti, con Rosenqvist che ha conquistato la prima pole position nella storia della squadra.

Il momento clou è arrivato durante l’E-Prix di Berlino, dove il team ha ottenuto la sua prima vittoria in Formula E grazie a Rosenqvist, terminando la stagione in terza posizione con 215 punti.

Nel campionato 2017-2018, i piloti Heidfeld e Rosenqvist hanno continuato a brillare, con quest’ultimo che ha ottenuto tre pole e due vittorie nella prima parte della stagione. Tuttavia, i risultati sono diminuiti nella seconda parte, e il team ha concluso al quarto posto nella classifica.

Strategie e nuove alleanze

Per la stagione successiva, Mahindra ha schierato Jérôme d’Ambrosio e Pascal Wehrlein, ma quest’ultimo è stato sostituito da Rosenqvist per la prima gara. D’Ambrosio ha ottenuto risultati eccellenti, vincendo a Marrakech, mentre Wehrlein ha conquistato un secondo posto a Santiago. Alla fine della stagione, la squadra ha chiuso al sesto posto con 125 punti.

Innovazioni e cambiamenti recenti

Nel 2025, Mahindra ha presentato la nuova M7Electro e ha ingaggiato Alexander Sims e Alex Lynn.

Lynn ha portato il team a una vittoria significativa all’E-Prix di Londra. La stagione 2025 ha visto l’ingresso di Oliver Rowland, con risultati variabili e solo sei piazzamenti a punti, incluso un secondo posto a Seoul.

Con l’arrivo della stagione 2025-2026, ci sono stati cambiamenti significativi nella squadra. Dopo l’uscita di Sims, Mahindra ha ingaggiato Lucas di Grassi, mentre il team principal Dilbagh Gill ha lasciato il posto a Frédéric Bertrand.

La squadra ha affrontato sfide in termini di sicurezza durante l’E-Prix di Città del Capo, ma ha continuato a lavorare duramente per migliorare le prestazioni.

Prospettive future

La storia di Mahindra nel motorsport è cominciata in un contesto diverso. Tra il 2011 e il 2015, il team ha partecipato al motomondiale, schierando una squadra nella categoria 125cc, ora conosciuta come Moto3. Dopo aver fornito moto e motori, Mahindra ha deciso di ritirarsi da questa competizione nel 2017, segnando una nuova era nella sua carriera sportiva.0

La storia di Mahindra nel motorsport è cominciata in un contesto diverso.

Tra il 2011 e il 2015, il team ha partecipato al motomondiale, schierando una squadra nella categoria 125cc, ora conosciuta come Moto3. Dopo aver fornito moto e motori, Mahindra ha deciso di ritirarsi da questa competizione nel 2017, segnando una nuova era nella sua carriera sportiva.1