Marc Márquez è di fronte a una decisione fondamentale: continuare con Ducati o valutare nuove opportunità nel mondo delle moto.
Il 2025 si è rivelato un anno straordinario per Ducati, con il pilota Marc Márquez che ha conquistato il titolo di campione del mondo, ponendo fine a sei anni di attesa.
Questo trionfo rappresenta un ritorno alle origini per il pilota spagnolo, che ha dimostrato di essere ancora uno dei migliori del circuito. Tuttavia, mentre il campionato celebra il suo successo, sorgono interrogativi riguardo al suo futuro e al rinnovo del contratto con la casa motociclistica di Borgo Panigale.
Marc Márquez ha vissuto una stagione caratterizzata da adrenalina e successi. La sua decisione di lasciare Honda per unirsi a Gresini e successivamente passare al team ufficiale di Ducati ha dimostrato una strategia vincente.
Tuttavia, un infortunio in Indonesia ha messo a rischio la sua presenza nelle ultime gare, sollevando interrogativi sulla sua condizione fisica e sul futuro all’interno del team. Con il contratto attuale in scadenza nel 2026, le trattative per un potenziale rinnovo sono già in corso, ma l’esito non è ancora definito.
Il contratto attuale di Márquez prevede un compenso di 3 milioni di euro, cifra relativamente bassa rispetto ai bonus di rendimento, che potrebbero portare il suo stipendio a un totale di 7 milioni di euro dopo una stagione di successo.
Questo scenario ha incrementato il potere contrattuale di Márquez, rendendolo un pezzo pregiato nel mercato. Nonostante ciò, il pilota spagnolo sembra orientato a rimanere con Ducati fino al 2028, mentre la casa motociclistica è impegnata nella ricerca di un accordo che soddisfi entrambe le parti.
La situazione si complica ulteriormente a causa delle difficoltà economiche che Ducati sta affrontando. Le vendite di motocicli sono diminuite, in particolare nelle esportazioni verso mercati cruciali come USA e Cina.
Le politiche economiche attuali hanno generato dazi e ostacoli commerciali, complicando ulteriormente il panorama. Queste problematiche hanno costretto l’azienda a riconsiderare il proprio budget e a essere più cauta nelle spese, circostanza che potrebbe influire negativamente sulle trattative per il rinnovo di Márquez.
In questo contesto, è fondamentale considerare le decisioni di Audi, proprietaria di Ducati, che ha registrato un calo delle vendite del 12%.
Questa riduzione nei profitti impone a Ducati di contenere i costi durante le trattative per il biennio 2027-2028. I colloqui con Márquez sono iniziati durante la tournée asiatica, prima del suo infortunio, e sono proseguiti a Valencia. Nonostante gli incontri, non si è ancora raggiunto un accordo definitivo, lasciando il futuro del campione in una situazione di incertezza.
La stagione 2025 ha messo in luce il talento e la resilienza di Marc Márquez.
Tuttavia, le sfide economiche e le scelte strategiche di Ducati potrebbero influenzare il suo futuro. La competizione con Honda rimane intensa, con la casa motociclistica giapponese pronta a riaccogliere Márquez, pilota di punta negli anni precedenti. Sebbene il futuro appaia incerto, le prossime settimane si preannunciano decisive per delineare il percorso del campione del mondo.