Renault si prepara a un 2026 ricco di novità entusiasmanti, con modelli aggiornati e l'introduzione di nuove vetture elettriche all'avanguardia.
Il 2025 si chiude con risultati positivi per Renault, nonostante le turbolenze iniziali legate al cambio della leadership.
Dopo l’inaspettato addio di Luca de Meo, il nuovo amministratore delegato François Provost ha guidato l’azienda verso il successo, in particolare con la Renault 5 E-Tech Electric, che ha superato le 100.000 unità prodotte nel suo stabilimento di Douai.
Il 2026 si presenta promettente per la casa automobilistica francese, grazie all’arrivo di modelli iconici come la nuova Renault Clio e la Twingo, entrambe in versione elettrica e a prezzi competitivi.
Si analizzano le prospettive future per Renault.
La Renault Clio si appresta a debuttare con la sua sesta generazione, a sette anni di distanza dal lancio del modello precedente. Questa nuova versione si distingue per un design aggressivo, caratterizzato da una calandra rinnovata e una firma luminosa a LED che richiama il logo della casa. La lunghezza della Clio aumenta a 4,12 metri, con un incremento di 6,7 cm rispetto al modello precedente, offrendo così maggiore spazio e comfort ai passeggeri.
All’interno, la nuova Clio presenta un netto miglioramento della qualità generale. La plancia, completamente ridisegnata, è dotata di due monitor da 10,1 pollici, che offrono funzionalità moderne e intuitive. La gamma motori include un propulsore 1.2 turbo benzina da 115 CV, disponibile anche in versione bifuel benzina/GPL, e un 1.8 full hybrid da 160 CV, con due motori elettrici e una batteria da 1,4 kWh.
I prezzi partono da 18.900 euro, rendendo la Clio una scelta accessibile per molti.
Dopo l’uscita di scena nel 2025, la Renault Twingo sta per tornare nel 2026, richiamando le forme della sua prima generazione, quella iconica del 1993. Questa nuova versione sarà disponibile esclusivamente con motori elettrici, in linea con la crescente domanda di veicoli a basse emissioni. La Twingo E-Tech Electric, basata sulla piattaforma AmpR Small, offre un motore elettrico da 60 kW (82 CV) e una batteria da 27,5 kWh, garantendo un’autonomia di 263 km.
Il prezzo di partenza è fissato a 19.500 euro, rendendola una proposta allettante per chi cerca un’auto compatta e moderna.
Sebbene non ci siano conferme ufficiali, ci sono forti rumor che indicano l’arrivo della Renault 4 a trazione integrale nel 2026. Questo modello si basa sulla concept Renault 4 Savane 4×4 presentata durante il Roland-Garros 2025. La nuova 4 promette un design audace, con un assetto rialzato e pneumatici specifici, insieme a un motore elettrico posteriore per una potenza stimata di circa 200 CV.
In attesa di una nuova generazione prevista per il 2028, la Renault Megane potrebbe subire un restyling significativo nel 2026. Questo aggiornamento potrebbe includere un frontale che segue il nuovo linguaggio stilistico della casa, ispirato alla Scenic, e un miglioramento degli interni in termini di materiali e tecnologia. Per quanto riguarda i motori, ci si aspetta una transizione verso powertrain più efficienti, simili a quelli della Scenic.
La Renault Captur si appresta a un cambio generazionale, previsto circa un anno dopo quello della Clio. Condividendo gran parte del design e della gamma motori con la Clio, la Captur continuerà a offrire motorizzazioni a benzina, GPL e full hybrid, inclusa la nuova unità da 1.8 da 160 CV.
Renault si prepara a un 2026 entusiasmante, ricco di modelli rinnovati e nuovi arrivi che potrebbero ridefinire il mercato delle auto elettriche e ibride.
Con una gamma diversificata e prezzi competitivi, la casa francese si posiziona come un attore chiave nel settore automobilistico.