Richiamo Ford Kuga PHEV: problemi alle batterie e rimborso per i proprietari

Scopri tutto sul richiamo della Ford Kuga Plug-in e come ottenere il rimborso per i costi extra.

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Il richiamo della Ford Kuga PHEV

Ford è attualmente al centro dell’attenzione a causa di un importante richiamo che coinvolge la Kuga Plug-in Hybrid Electric Vehicle (PHEV). Questo modello, uno dei più apprezzati della gamma elettrificata del marchio americano, presenta un potenziale difetto nelle batterie ad alta tensione, che potrebbe compromettere la sicurezza e l’efficienza del veicolo. La casa automobilistica ha avvisato i proprietari di non ricaricare il veicolo e di evitare l’uso della modalità elettrica, una misura precauzionale necessaria per prevenire eventi rischiosi.

Impatto sui costi di esercizio

Questa limitazione, sebbene temporanea, ha inevitabilmente portato a un aumento dei costi di esercizio per i proprietari. Utilizzando la Kuga PHEV esclusivamente in modalità termica, gli automobilisti rinunciano a uno dei principali vantaggi della tecnologia ibrida plug-in: l’efficienza nei consumi e la possibilità di viaggiare a emissioni zero, specialmente in ambito urbano. Secondo uno studio condotto da ADAC, guidare un’auto ibrida con la batteria scarica risulta controproducente sia per l’ambiente che per l’economia di gestione del veicolo.

Compensazione economica e modalità di richiesta

Per affrontare questa situazione, Ford ha previsto una compensazione economica di 120 euro per i proprietari della Kuga PHEV, destinata a coprire parzialmente i costi extra di carburante sostenuti fino alla riparazione. Tuttavia, è importante notare che questo rimborso non è automatico; i proprietari devono presentare una richiesta formale attraverso i canali ufficiali. Prima di procedere, è consigliabile verificare se il proprio veicolo è coinvolto nel richiamo direttamente sul sito ufficiale di Ford.

Per facilitare il processo di richiesta, l’associazione dei consumatori Altroconsumo ha attivato la piattaforma “Reclama Facile”, dove è possibile compilare un modulo di assistenza. I consulenti legali dell’associazione sono disponibili per supportare gli utenti nell’invio del reclamo a Ford, garantendo così che i diritti dei consumatori siano tutelati.