Rivoluzione elettrica: il ritorno dei powertrain range extender

Scopri come i powertrain range extender stanno cambiando il panorama delle auto elettriche e alleviando l'ansia da autonomia.

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Il problema dell’ansia da autonomia

Negli ultimi anni, l’adozione delle auto elettriche ha subito una crescita esponenziale, ma non senza ostacoli. Uno dei principali freni all’acquisto è rappresentato dall’ansia da autonomia, ovvero la paura di rimanere senza energia lontano da una colonnina di ricarica. Nonostante le nuove auto elettriche offrano autonomie medie di circa 500 km, la rete di ricarica rimane insufficiente, soprattutto nelle aree rurali. Questo fenomeno ha portato molti automobilisti a posticipare la transizione verso veicoli a zero emissioni, temendo di non poter affrontare viaggi più lunghi senza un adeguato supporto di ricarica.

La rinascita dei powertrain range extender

Per affrontare questa problematica, i powertrain range extender stanno tornando alla ribalta. Questi sistemi combinano motori elettrici con motori termici, non per muovere il veicolo, ma per generare energia e ricaricare le batterie. Aziende come ZF, specializzata in componentistica automobilistica, stanno sviluppando soluzioni innovative come l’eRE e l’eRE+, che offrono un approccio modulare e facilmente integrabile in diverse architetture di veicoli. Questi sistemi possono fornire potenze variabili tra 70 e 150 kW, adattandosi così a vari segmenti di mercato.

Il contesto globale e l’interesse crescente

La rinascita dei powertrain range extender è particolarmente evidente in mercati come quello cinese, dove la domanda di veicoli elettrici è in forte espansione. Le auto elettriche con range extender, come la Leapmotor C10, offrono autonomie superiori ai 700 km, rispondendo così alle esigenze di un mercato che ancora soffre di una rete di ricarica non omogenea. Questa tecnologia non solo rappresenta una risposta all’ansia da autonomia, ma offre anche un vantaggio competitivo decisivo per i produttori.

ZF ha scelto di investire nei suoi centri di sviluppo in Asia per progettare la nuova generazione di range extender, mirando a soddisfare rapidamente le richieste di un mercato in continua evoluzione.