Squalifica Ferrari 499P: colpo di scena alla 24 Ore di Le Mans 2025

La decisione dei commissari sportivi modifica la classifica finale della gara francese.

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Un colpo di scena inaspettato

La 24 Ore di Le Mans 2025 ha riservato un colpo di scena che ha scosso il mondo delle corse automobilistiche. La Ferrari 499P numero 50, del team AF Corse, è stata squalificata dopo aver inizialmente conquistato il quarto posto assoluto. La decisione, presa dai commissari sportivi, è stata comunicata lunedì sera e ha suscitato un acceso dibattito tra appassionati e addetti ai lavori. L’irregolarità tecnica riscontrata riguarda il supporto dell’ala posteriore della vettura, che non ha superato i test di flessione previsti dal regolamento tecnico LMH.

Dettagli dell’irregolarità tecnica

Secondo le informazioni fornite, il supporto dell’ala posteriore ha mostrato una deflessione di 52 mm, ben oltre il limite massimo consentito di 15 mm. Inoltre, durante i controlli post-gara, è emerso che mancavano quattro bulloni dal supporto dell’ala, elementi essenziali secondo la configurazione omologata della vettura. Un rappresentante del team ha dichiarato che l’assenza di questi bulloni potrebbe aver contribuito all’eccessiva flessione riscontrata.

Un meccanico aveva già notato la mancanza di uno dei bulloni durante l’ultimo pit stop, ma purtroppo il danno non è stato riparato in tempo.

Implicazioni per la classifica

La squalifica della Ferrari ha avuto un impatto immediato sulla classifica del FIA World Endurance Championship. Il trio composto da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, che inizialmente occupava il terzo posto in campionato con 81 punti, è ora scivolato ulteriormente indietro, aumentando il distacco dai leader.

La vittoria a Le Mans ha permesso al trio Kubica, Ye e Hanson di salire a 89 punti, riducendo il gap a soli 16 punti dalla vetta, attualmente occupata dai compagni di squadra Calado, Pier Guidi e Giovinazzi, che restano in testa con 105 punti.

La reazione della Ferrari

In seguito alla squalifica, la Ferrari ha rilasciato un comunicato per chiarire alcuni aspetti della situazione. La squadra ha sottolineato che l’assenza di uno o più bulloni non compromette la sicurezza della vettura e che la perdita di altri bulloni durante gli ultimi minuti di gara non ha comportato alcun vantaggio prestazionale.

Nonostante la sorpresa per la decisione dei commissari, Ferrari ha ribadito il proprio impegno nel rispettare le regole del campionato FIA WEC e ha già iniziato a lavorare in vista dei prossimi appuntamenti, con l’obiettivo di tornare competitivi in Brasile a luglio.