Scopri come un approccio data-driven può migliorare il tuo funnel di vendita e aumentare le conversioni.
Il marketing digitale sta vivendo una trasformazione, con l’ottimizzazione del funnel di vendita che è diventata fondamentale. Le aziende che implementano strategie data-driven ottengono risultati significativamente migliori.
I marketer che analizzano il CTR e il ROAS ottimizzano le loro campagne in modo più efficace. L’utilizzo di un attribution model adeguato consente di attribuire correttamente le conversioni ai diversi touchpoint del customer journey.
Si analizza il caso di un’azienda operante nel settore e-commerce che ha deciso di ristrutturare il proprio funnel di vendita. Attraverso un’analisi approfondita dei dati di navigazione, è emerso che il tasso di abbandono del carrello era del 70%. A seguito dell’ottimizzazione della pagina di checkout, con un miglioramento dell’esperienza utente e una riduzione del numero di passaggi necessari, il CTR è aumentato del 25% e il ROAS è migliorato del 40% nell’arco di tre mesi.
Per implementare questa strategia, è opportuno iniziare con l’analisi dei dati esistenti. Si consiglia di utilizzare strumenti come Google Analytics per individuare i punti deboli nel funnel. È utile aggiungere test A/B per ottimizzare diversi elementi della pagina di checkout. Inoltre, è fondamentale monitorare costantemente i risultati ottenuti.
Le metriche chiave da monitorare includono il tasso di abbandono del carrello, il tasso di conversione e il costo per acquisizione.
Le ottimizzazioni devono concentrarsi su miglioramenti continui basati sui dati, assicurando che ogni modifica apportata conduca a un aumento misurabile delle performance.