Test per disturbi del sonno patente guida

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Dal giorno 1 gennaio 2016 ci sarà un ostacolo in più per coloro i quali soffrono durante il sonno di apnee notturne o di disturbi simili.

Una direttiva europea dello scorso anno, ha infatti stabilito l’obbligo per coloro i quali soffrono dei suddetti disturbi, di sottoporsi a esami e test prima del rilascio dell’idoneità alla guida di veicoli a motore, sia in fase di rinnovo che di primo rilascio.

Tale problema è riconosciuto come malattia chiamata Osas ed è classificata nella categoria delle malattie respiratorie. In pratica la logica che sta dietro questa direttiva è che se uno è affetto da Osas, durante la notte potrà esser sottoposto a continui risvegli improvvisi, guastando la qualità del sonno.

Ragion per cui, a logica, durante il giorno si è più stanchi e quindi si può essere colti improvvisamente da colpi di sonno, pericolosi alla guida di un veicolo.

Si stima che circa il 20% degli incidenti sia dovuto a stanchezza e sonnolenza e forse questo dato ha incentivato la Commissione Europea a deliberare in questo senso.