Vespa Elettrica, tutti i dettagli da conoscere sul modello

È stato finalmente rilasciata sul mercato la nuova Vespa elettrica, completamente elettrica. In questo articolo ne vediamo tutti i dettagli.

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Che la mobilità elettrica fosse il futuro era ormai cosa nota e tutti i mezzi a motore stanno virando in quella direzione.

Tra questi c’è anche uno dei simboli dell’Italia che si è diffusa in tutto il mondo, imitata e ispirazione per tante altre moto: parliamo ovviamente della Vespa.

La Vespa elettrica non ha niente da invidiare alle sorelle precedenti. In questo articolo vedremo di analizzarne velocemente le varie caratteristiche fondamentali: specifiche tecniche, autonomia, tempi di ricarica e infine prezzi.

La Vespa elettrica: specifiche tecniche

Il funzionamento della nuova Vespa elettrica si basa su una Power Unit capace di sviluppare una potenza continua di 2 kW, con 4 kw come potenza massima. Questi sono i numeri di un cosiddetto “cinquantino”, ma con l’accelerazione e la spinta fluida dell’elettrico.

La Vespa elettrica: autonomia

Quando si tratta di mezzi completamente elettrici, la prima domanda che si pone qualsiasi utente è: qual è la sua autonomia? Nel caso della vespa elettrica, nella versione base, ha un’autonomia di 100 chilometri, che nel traffico cittadino sono più che sufficienti.

Nella versione X, questa durata viene raddoppiata.

La Vespa elettrica: tempi di ricarica

L’altra domanda che spesso ci si pone quando si tratta di mezzi completamente elettrici è: quanto ci vuole per ricaricarlo? Per la vespa elettrica, il pieno di energia si effettua in circa 4 ore. Si può effettuare tranquillamente in casa o ad una delle colonnine che sempre più si stanno diffondendo per la penisola italiana.

Connettività

Anche le connessioni non vengono lasciate in secondo piano, infatti la Vespa elettrica si connette al vostro smartphone grazie anche al display di cui è dotata. Il display digitale TFT di cui è accessoriata la moto vi permetterà di controllare varie applicazioni del telefono, ma direttamente dallo schermo in una sempre più diffusa connessione tra i nostri elementi tecnologici