Auto elettrica: qual è la garanzia per la batteria?

È davvero protetta in caso di fallimento? Cosa succede dopo la scadenza della garanzia?

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La garanzia per la batteria delle auto elettriche può preoccupare molte persone, ma ci sono due tipi distinti.

Il primo copre il veicolo e il secondo solo la batteria dell’auto elettrica. Una distinzione necessaria: la batteria rappresenta circa un terzo del valore del veicolo. Inoltre, questo gioiello tecnologico si consuma in modo diverso dagli altri componenti.

Otto anni di garanzia sulla batteria per la maggior parte dei produttori

I produttori di automobili offrono sistematicamente una garanzia della batteria con una durata e un chilometraggio uguali o superiori alla garanzia del veicolo.

Nella maggior parte dei casi, questo è per 8 anni o 160.000 km, a seconda di quello che viene prima. Tuttavia, mentre Tesla offre una garanzia fino a 240.000 km sul suo Model S e X, Dacia la limita a 120.000 km sulla sua Spring.

Durante questo periodo, la batteria viene riparata o sostituita se si guasta a causa di un difetto di progettazione o di fabbricazione. Naturalmente, le condizioni e i motivi di esclusione variano da un produttore all’altro e non bisogna esitare a consultarli prima dell’acquisto.

In ogni caso, non dovrete mai pagare la sostituzione di una batteria totalmente difettosa durante il periodo di garanzia, a meno che non l’abbiate deliberatamente distrutta.

Essere consapevoli della percentuale di degrado della batteria in un’auto elettrica

Anche la degradazione “nel tempo” della batteria è coperta, ma attenzione: è limitata a un certo valore. Per esempio, la batteria di una Dacia Spring non sarà coperta dalla garanzia se la sua capacità residua è pari o superiore al 75% della sua capacità originale.

Renault e Kia sono un po’ meno generosi e richiedono una capacità residua del 66% e del 65%.

Sulla Kia EV6, che dichiara una capacità di 77,4 kWh quando è nuova, la batteria deve aver perso almeno 27 kWh (cioè 50 kWh rimanenti) per essere sostituita o rinnovata in garanzia.

Questa è una perdita molto significativa che probabilmente non sarà mai raggiunta durante il periodo di garanzia di 7 anni o 150.000 km.

Una batteria è progettata per durare

In effetti, la garanzia della batteria offerta dai produttori copre solo i danni prematuri. In condizioni di uso normale (carica quotidiana a casa, ricarica veloce eccezionale, clima temperato, guida normale), non c’è motivo per cui la batteria non dovrebbe consumarsi altrettanto.

Alcuni autisti professionisti hanno ancora una batteria “sana” nonostante abbiano percorso diverse centinaia di migliaia di chilometri. Insomma, la degradazione della batteria non dovrebbe essere un particolare motivo di preoccupazione quando si acquista una nuova auto elettrica.