Autostrada A11 chiusa per la cattura di caprioli selvatici: 10.000 morti

Autostrada A11 chiusa in un tratto per il salvataggio di una colonia di caprioli che tentava l'attraversamento invadendo le corsie destinate alle auto.

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Autostrada A11 chiusa per 3 ore nel tratto tra Montecatini e Prato per la cattura di animali selvatici che invadevano la sede stradale.

La chiusura è stata stabilita dalla Regione Toscana così da permettere la messa in salvo di una colonia di caprioli. La presenza di animali selvatici nelle città e sulle autostrade ultimamente si sta rivelando un importante problema da arginare al più presto poiché è causa di 10 mila morti all’anno in incidenti. Un altro motivo serio deriva dalla loro presenza in città che sfocia poi in malattie gravi per i cittadini.

Autostrada A11 chiusa per caprioli

L’intervento di salvataggio effettuato Polizia Provinciale, personale della Regione Toscana, dell’Asl Toscana Centro, personale dell’Atc e della società Dream (specializzata nella gestione sostenibile della fauna selvatica). Polizia, Carabinieri, Guardia Forestale, Guardia di Finanza ha permesso il salvataggio, grazie all’utilizzo di reti, di 16 caprioli poi liberati nell’area protetta dell’Acquerino, nel pistoiese.

Subito dopo l’accaduto è stato intervistato l’assessore all’agricoltura della regione, Marco Remaschi in merito a questa situazione:

E’ andato tutto molto bene e questo significa che è possibile gestire in modo sostenibile e con un lavoro di squadra, un problema, come quello della presenza di ungulati nelle nostre campagne. Che si presenta con sempre maggiore frequenza. Sono convinto che non esista una soluzione unica per affrontarlo. Ma che sia necessario utilizzare in maniera integrata più strumenti, per migliorare la situazione sia in termini di danno che di sicurezza. Oggi tutti hanno lavorato con grande attenzione. Ottenendo un doppio risultato. Scongiurare la possibilità di gravi incidenti su strade di grande scorrimento come la Firenze Mare e la viabilità attorno all’ospedale di Pistoia e rispettare gli animali che sono stati restituiti al loro habitat naturale.

La regione aveva già svolto interventi di questo tipo negli scorsi mesi. Da ricordare il salvataggio di un’altra colonia di caprioli infiltratasi all’interno dell’Autodromo del Mugello.

Per Coldiretti è emergenza nazionale

Secondo Coldiretti la presenza di animali selvatici sulle nostre strade, in particolare cinghiali, è un’emergenza nazionale. Essi causano incidenti da 10 mila morti l’anno e danneggiano le nostre colture. Il numero di incidenti per colpa di animali selvatici nel periodo 2010-18 è aumentato dell’81% secondo un’analisi della stessa Coldiretti basata su dati Aci-Istat.

Il problema è che le strade non sono predisposte a questo problema. Sulle strade comunali e provinciali non sono presenti reti di contenimento e quelle presenti sulle autostrade non sono efficaci. Questo fenomeno causa danni a persone e veicoli e deve essere a tutti i costi fermato.