Brixton Cromwell 1200: caratteristiche, design, dimensioni, motore

Se prima si è fatta un piccolo nome con roadster di medie dimensioni, Brixton intende crescere.

Condividi

A prima vista, la Brixton Cromwell lusinga l’occhio.

Se il livello di finitura e soprattutto la qualità dei materiali non raggiunge quello di Triumph, la moto cinese non ha nulla di cui vergognarsi, anzi. Al contrario, i colori mettono in risalto la silhouette tozza.

Il resto è altrettanto buono, con una posizione di guida naturale e soprattutto una moto bassa. Questo è un bene, perché con 235 kg in ordine di marcia, la Brixton non è leggera. Il fatto di poter appoggiare facilmente i piedi a terra rassicurerà coloro che non sanno come bilanciarsi sotto i 5 km/h.

La Cromwell non sarà sottile nel cavallo, ma non intimorisce. Ma è sicuramente quando il motore si accende che fa sorridere.

Brixton Cromwell 1200

Interamente progettato dal produttore cinese Gaokin, questo motore bicilindrico da 1200 cc è una novità assoluta per Brixton, che prima della Cromwell si era fermata a 500 cc. E per essere la prima volta, è un successo! Il suono ovattato ma non invadente del minimo lusinga già l’orecchio, mentre una prima marcia secca annuncia una selezione decisa del cambio.

I primi giri sono una formalità. La “1200” si lascia guidare dai polpastrelli e si può già apprezzare, alle basse velocità, la disponibilità del motore. Ultra-tormentoso, capace di prendere tutte le marce senza mai vibrare troppo, questo bicilindrico a 270° è un vero piacere da guidare.

Diventa più forte ai regimi più elevati, dando la sua coppia massima (11 mkg) tra i 3.000 e i 5.000 giri/min. È un piacere percorrere le curve, soprattutto perché questa Brixton ha un telaio neutro. E con 83 CV a disposizione, spesso si supera il limite di legge. La migliore garanzia è l’altezza da terra offerta dalle pedane, mentre le sospensioni un po’ secche a volte influiscono sulla maneggevolezza se il fondo non è da biliardo.

LEGGI ANCHE: