Cancellazione del GP di Imola e arrivo del GP di Madrid nel 2026

Il Gran Premio di Imola lascia il calendario, mentre Madrid si prepara a ospitare la Formula 1.

Cancellazione del GP di Imola: un duro colpo per l’Italia

La notizia della cancellazione del Gran Premio di Imola dal calendario di Formula 1 2026 ha colpito duramente i tifosi e gli appassionati del motorsport in Italia. Dopo un ritorno trionfale nel 2020, il GP di Imola, che era stato ribattezzato GP del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, ha dovuto cedere il passo a Madrid, dove si svolgerà un nuovo Gran Premio nel circuito di Madring, attualmente in fase di completamento. Questo cambiamento segna una significativa perdita per l’Italia, che ora avrà solo il GP di Monza come appuntamento di punta nel campionato mondiale.

Il futuro di Imola nella Formula 1

Nonostante la cancellazione, le autorità locali non si danno per vinte. Il sindaco di Imola, Marco Panieri, e il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele De Pascale, hanno espresso il loro dispiacere, sottolineando che il territorio ha dimostrato di saper ospitare eventi di grande successo. Hanno inoltre confermato che stanno già lavorando a una proposta per riportare il Gran Premio di Imola nel 2027, con la speranza di subentrare a Madrid nel caso in cui quest’ultimo non riesca a ottenere l’omologazione necessaria in tempo. Questo spirito di resilienza è fondamentale per mantenere viva la tradizione motoristica italiana.

Il nuovo calendario di Formula 1 2026

Il calendario provvisorio del mondiale di Formula 1 2026 prevede un totale di 24 Gran Premi, con l’inizio della stagione a Melbourne l’8 marzo e la conclusione ad Abu Dhabi il 6 dicembre. La corsa di Madrid è programmata per settembre, subito dopo il GP d’Italia a Monza. Questo spostamento non solo modifica la geografia del campionato, ma rappresenta anche un’opportunità per la Spagna di consolidare la sua presenza nel panorama della Formula 1, con due eventi in programma. La posizione di Montreal, che precede l’inizio della stagione europea, rimane invariata, garantendo un inizio di stagione interessante per gli appassionati.

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