Carta Verde: dal 2025 arriva il formato digitale per l’assicurazione auto

Scopri come il nuovo formato digitale della Carta Verde semplificherà la vita degli automobilisti

Il nuovo formato digitale della Carta Verde

Dal 1° gennaio 2025, la Carta Verde, il certificato internazionale di assicurazione, potrà essere emessa anche in formato digitale. Questa novità, comunicata dal Ministero dell’Interno, rappresenta un passo avanti significativo per gli automobilisti, che potranno esibire il documento direttamente sul proprio smartphone o su altri dispositivi elettronici durante i controlli. Il formato digitale si affianca a quello cartaceo, che rimarrà comunque disponibile per chi preferisce avere una copia fisica.

Cos’è la Carta Verde e a cosa serve

La Carta Verde è un documento essenziale per chi viaggia all’estero con un veicolo. Essa attesta che l’assicurazione RC auto è valida anche nei Paesi extra-UE. Sebbene in passato fosse obbligatoria per tutti i Paesi, attualmente è richiesta solo in alcune nazioni, come Albania, Turchia e Ucraina. Questo certificato esiste da oltre 70 anni e ha subito diverse evoluzioni nel tempo, adattandosi alle nuove esigenze degli automobilisti e alle normative internazionali.

Le implicazioni della digitalizzazione

La possibilità di avere la Carta Verde in formato digitale non solo semplifica la vita degli automobilisti, ma rappresenta anche un passo verso la dematerializzazione dei documenti. Fino al 2020, la Carta Verde era stampata su un cartoncino verde, ma con l’introduzione del nuovo formato, gli automobilisti potranno scegliere se stampare il certificato o conservarlo in formato elettronico. Questa flessibilità è particolarmente utile in un’epoca in cui la tecnologia gioca un ruolo sempre più centrale nella nostra vita quotidiana.

Attenzione alle coperture assicurative

È importante notare che, sebbene la Carta Verde sia riconosciuta in molti Paesi, alcune compagnie assicurative potrebbero non coprire tutti i territori. Pertanto, è fondamentale verificare con la propria assicurazione se la copertura è valida nei Paesi in cui si intende viaggiare. Inoltre, l’accordo con Russia e Bielorussia non è più valido dal 1° giugno 2023, e quello con l’Iran è stato sospeso dall’. Gli automobilisti devono essere informati e preparati per evitare inconvenienti durante i loro viaggi.

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