Un viaggio nel tempo: la Bugatti Tipo 35 torna a Roma
Il , la storica Bugatti Tipo 35 ha ripercorso le strade del “Circuito di Monte Mario”, esattamente un secolo dopo la vittoria di Carlo Masetti nella prima edizione del Reale Premio Roma, una delle prime gare automobilistiche internazionali che si svolse nella capitale italiana nel 1925. Questo evento, organizzato dall’Automobile Club Roma in collaborazione con Prisca Taruffi e il suo concorso d’eleganza “Volpe Argentata Invitational”, ha visto una parata di circa 30 auto storiche e una decina di moto, partendo da Piazza dei Quiriti e seguendo parte del tracciato originale della corsa, fino ad arrivare al Parco di Roma Golf Club per un’esposizione statica dei veicoli.
Auto storiche in mostra: un tuffo nel passato
Tra i modelli esposti, oltre alla leggendaria Bugatti Tipo 35, considerata una delle auto da corsa più vincenti di sempre, si possono ammirare la Ginetta G4 Sport del 1966, la Fiat 508 Balilla Coppa d’Oro del 1934, l’Itala del 1930, la Lancia Aurelia B, l’Alfa Romeo GTA 16, la Ferrari 275 GTB del 1966, l’Ermini Spider 1100 Sport Competizione e la Jaguar D Type 4200cc del 1968. Questi veicoli non solo rappresentano la storia dell’automobilismo, ma sono anche simboli di un’epoca in cui la velocità e l’eleganza si fondevano in un’unica esperienza di guida.
Il Reale Premio Roma: storia e protagonisti
Il Reale Premio Roma si svolse per la prima volta nel 1925 su un circuito urbano di 10,6 km. Carlo Masetti vinse completando 40 giri, per un totale di 425 km, in poco più di 4 ore, con una media di quasi 100 km/h, un risultato straordinario per l’epoca. Il percorso includeva Viale delle Milizie, la salita di Monte Mario, via della Camilluccia, via Cassia, Lungotevere e viale Angelico, attirando un vasto pubblico. La competizione continuò fino al 1932 su tracciati diversi e riprese nel 1947 con il nome di Gran Premio Roma, quando Ferrari ottenne la sua prima vittoria ufficiale. Piloti leggendari come Tazio Nuvolari e Louis Chiron hanno lasciato un segno indelebile nella storia di questa gara.
Un evento per tutti: moto storiche e concorso d’eleganza
All’evento del 2025, oltre alle auto storiche, ci sarà spazio anche per le moto. Tra i modelli esposti ci saranno la Guzzi Side Car Sport, la Bianchi Freccia d’Oro del 1934, la Gilera 500 quattro cilindri del 1950 e la Norton 6. La AJS 350, con cui Piero Taruffi vinse nel 1925 la Salita di Monte Mario, sarà anch’essa presente. A completare la manifestazione, la settima edizione del concorso “Volpe Argentata Invitational” assegnerà riconoscimenti ai veicoli più rappresentativi, tra cui il “Best of Show” e un premio speciale alla moto con il maggior valore storico. Questo evento non è solo una celebrazione della velocità, ma anche un tributo all’eleganza e alla storia dell’automobile.