Introduzione agli autovelox e alla loro segnalazione
La questione della segnalazione degli autovelox è un tema di grande attualità in Italia, soprattutto in seguito all’introduzione di nuove normative riguardanti la collocazione dei dispositivi di rilevamento della velocità. Molti automobilisti si chiedono come poter riconoscere la presenza di autovelox durante la navigazione senza infrangere le leggi vigenti. In questo articolo, esploreremo come utilizzare Google Maps in combinazione con TomTom AmiGO per ottenere avvisi sugli autovelox in modo legale.
Normativa italiana sugli autovelox
Secondo l’articolo 45 comma 9-bis del Codice della Strada, è vietato produrre, commercializzare e utilizzare dispositivi che segnalano la presenza degli autovelox. Questo divieto è molto rigoroso e prevede sanzioni pecuniarie che possono variare da 825 a 3.305 euro, oltre alla confisca dei dispositivi utilizzati per tale scopo. Tuttavia, esistono applicazioni che possono fornire segnalazioni generiche senza violare la legge, come Google Maps.
Utilizzare Google Maps e TomTom AmiGO insieme
Google Maps offre la possibilità di visualizzare autovelox fissi e di segnalare quelli mobili, ma non fornisce notifiche dettagliate sulla loro posizione. Per aggirare questo limite, gli utenti Android possono utilizzare TomTom AmiGO in sovrapposizione a Google Maps. Questo metodo consente di ricevere avvisi sugli autovelox senza infrangere le normative italiane. Ecco come fare:
- Scarica e installa l’app TomTom AmiGO dal Google Play Store.
- Apri Google Maps e inizia la navigazione verso la tua destinazione.
- Apri TomTom AmiGO e attiva gli avvisi sugli autovelox.
- Continua a utilizzare Google Maps per la navigazione, mentre AmiGO ti fornirà le segnalazioni necessarie.
Questo metodo è semplice e ti permette di viaggiare in sicurezza, rispettando le normative vigenti.
Alternative a TomTom AmiGO
Se non possiedi un dispositivo Android o preferisci altre soluzioni, esistono diverse applicazioni che offrono funzionalità simili per la segnalazione degli autovelox. È fondamentale utilizzare queste app con cautela e sempre nel rispetto della legge. Alcune delle alternative più popolari includono Waze e altre applicazioni di navigazione che forniscono avvisi generici sulle zone a rischio, senza indicare la posizione esatta degli autovelox.
Conclusione
Riconoscere gli autovelox durante la guida è possibile senza infrangere la legge, grazie all’uso combinato di Google Maps e TomTom AmiGO. Seguendo i passaggi descritti, gli automobilisti possono navigare in sicurezza, ricevendo avvisi utili senza incorrere in sanzioni. Ricorda sempre di rispettare le normative e di utilizzare le applicazioni in modo responsabile.