Auto: come togliere i graffi con il pennarello

Una penna per ritocchi è un ottimo modo per prendersi cura di graffi e ammaccature da soli. Ecco tutti i procedimenti da seguire.

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Come togliere i graffi dall’auto con un pennarello specifico? La maggior parte dei proprietari di auto sa che, nonostante tutti i loro sforzi, possono capitare delle cose alla loro auto.

Mentre alcuni sono meno degni di nota, come il fango sui pannelli laterali o l’appannamento dei finestrini, altri possono essere piuttosto significativi, come graffi e ammaccature.

Sia che stiate guidando in autostrada e un sasso vagante vi colpisca il cofano, sia che stiate cercando di percorrere un vialetto e un ramo vagante si avvicini furtivamente a una delle vostre portiere, ci sono molti modi in cui la vostra auto può subire graffi.

In effetti, anche un lavaggio non corretto può provocare graffi indesiderati.

Ma gli automobilisti non devono convivere con questi graffi e la risposta non è andare in carrozzeria, che può essere molto costosa, soprattutto per danni così piccoli. Una penna per ritocchi è un ottimo modo per prendersi cura di graffi e ammaccature da soli.

Sono disponibili negli stessi colori dell’auto, a patto che si ordini quella giusta, e permettono di riempire i piccoli graffi in modo molto più semplice e veloce rispetto ai professionisti.

Auto: come togliere i graffi con il pennarello

Cosa serve

Prima di procedere con la penna per ritocchi, è necessario procurarsi alcune cose per rendere il processo il più efficace possibile, senza contare la penna stessa.

Assicuratevi di prendere:

  • Carta vetrata a grana 3.000: La prima cosa da fare prima di verniciare è eliminare eventuali detriti o sporcizia dal graffio o dall’ammaccatura; alcune penne sono dotate di una punta abrasiva per questo scopo.

    Altrimenti, è meglio procurarsi della carta vetrata.

  • Primer: dipende dalle istruzioni della penna. Alcune non richiedono alcun primer, altre sì. Assicuratevi di leggere le istruzioni e di avere il necessario.
  • Vernice trasparente: Come per il primer, dipende dalla penna in vostro possesso. Potrebbe non essere necessario, ma è meglio accertarsene prima di procedere.

Pulire l’area

Prima di eseguire qualsiasi intervento sull’esterno dell’auto, è bene lavarla. Concentrandosi in particolare sull’area su cui si lavorerà, non fa male lavare anche l’intero veicolo.

Utilizzate un sapone per autolavaggio di alta qualità e asciugamani in microfibra puliti per evitare di fare altri danni. Gli asciugamani sporchi possono causare ulteriori graffi da riparare. Assicurarsi che l’auto sia completamente asciutta prima di iniziare la verniciatura.

Controllare le istruzioni

È probabile che la penna per verniciatura richieda un po’ di preparazione prima di iniziare (ad esempio, una bella scrollata). Di solito, per circa 30 secondi, questa operazione aiuta la vernice a mescolarsi e a ottenere il colore giusto.

Assicuratevi di ricontrollare anche le altre istruzioni.

Eliminare lo sporco

Utilizzando la punta abrasiva della penna o un po’ di carta vetrata, pulire accuratamente il truciolo in modo da lavorare con una superficie pulita.

Non graffiate la vernice intorno all’area, altrimenti vi ritroverete con altro lavoro da fare.

Iniziare dall’alto

È ora di iniziare a dipingere. Iniziando dall’alto del graffio o dell’ammaccatura, sfruttate la forza di gravità, poiché la vernice inevitabilmente colerà dal punto in cui iniziate. Invece di dipingere dal basso e sporcare l’esterno del graffio, iniziate dall’alto. In questo modo, la vernice colerà nel resto del graffio o della scheggiatura: lavorate in modo più intelligente, non più difficile.

Non applicatene troppa – In genere, all’inizio si vuole dare uno strato leggero, perché si può sempre applicarne di più. L’obiettivo è far coincidere lo spessore della vernice intorno al danno; se si aggiunge troppo, sarà molto più difficile bilanciarlo.

Lasciare asciugare la vernice

Una volta applicato il primo strato sulla scheggiatura o sul graffio, lasciarlo asciugare per il tempo appropriato dettato dalle istruzioni della penna. Mantenere uno strato sottile renderà il processo più veloce, ma dovrete anche tenere conto delle condizioni atmosferiche e della temperatura del luogo in cui state lavorando.

Quando la vernice è asciutta, esaminare la profondità del graffio per vedere se corrisponde al resto della vernice. Se c’è ancora una macchia irregolare nel punto in cui si è verificato il danno, procedere con un’altra mano. Altrimenti, proseguite.

Vernice trasparente

La penna può essere o meno dotata di un lato trasparente e, in caso contrario, è consigliabile acquistare un prodotto separato. L’applicazione di un piccolo strato di vernice trasparente aiuterà a proteggere la vernice sottostante da danni futuri e dall’esposizione al sole.

Una volta completata questa fase, non resta che lasciare asciugare e ammirare il proprio lavoro.

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