DS 9 e-Tense 250: più potenza e autonomia

La nuova arrivata rivede la potenza erogata dal suo motore a benzina 1.6 litri THP.

Condividi

La DS 9 e-Tense è stata limitata a due versioni fino ad ora, ma ora ha una nuova versione ibrida plug-in 250bhp.

Basata su una piattaforma EMP2 condivisa con la Peugeot 508 e altri SUV ibridi plug-in dell’ex gruppo PSA, la DS 9 e-Tense è offerta in due versioni. La nuova variante chiamata e-Tense 250 è tuttavia più potente e offre anche più autonomia.

A differenza della versione e-Tense 225, il nuovo arrivato rivede la potenza erogata dal suo motore a benzina 1.6 litri THP, che aumenta a 200 CV rispetto ai 180 CV della versione entry-level.

Il motore elettrico installato nel cambio EAT8 mantiene i suoi attributi e offre ancora 110 CV. Tuttavia, la novità più importante è sotto il telaio.

Fino a 70 km di autonomia per la DS 9 e-Tense 250

La DS 9 e-Tense 250 ha una nuova batteria da 15,6 kWh, rispetto agli 11,9 kWh della versione 225. Questo permette di aumentare la sua autonomia elettrica a 61 km secondo il ciclo WLTP, e anche 70 km in città.

Per sfruttarla al massimo, viene fornita di serie con un caricatore da 7,4 kW che completa la carica in 2 ore e 20 minuti.

Con una media di 1,1 l/100 km per 26 g/km di CO2, non getta ancora nel panico le autorità e naturalmente mantiene tutti i benefici fiscali a cui ha diritto (escluso il bonus ecologico). La e-Tense 250 parte da 58.000 euro nella versione Performance Line + e sale a 60.900 euro con la finitura Rivoli +.

Elegante ammiraglia

La DS9 e-Tense del lancio è proposta con motorizzazione plug-in dotata di motore turbo benzina e motore elettrico, con una potenza combinata di 225 cavalli capaci di percorrere fino a 50 Km a zero emissioni.

Abbiamo un cambio automatico a 8 rapporti e una velocità massima in elettrico di 135 km orari. Inoltre, è presente un sistema che recupera energia in frenata e al rilascio dell’acceleratore per prolungare l’autonomia della batteria. In più, è prevista una funzione di riserva energetica con diversi livelli a seconda del tipo di percorso. Il caricatore da 7,4 kilowatt consente di ripristinare l’autonomia in un’ora e mezza col cavo di serie.