Il mercato dell’auto in Italia: analisi delle immatricolazioni di maggio 2024

Le immatricolazioni di auto in Italia mostrano segnali di stagnazione, ma crescono le elettriche e ibride.

Un mercato stagnante per le immatricolazioni

Il mercato dell’auto in Italia continua a mostrare segni di stagnazione. A maggio 2024, le immatricolazioni hanno raggiunto un totale di 139.390 unità, con una leggera flessione dello 0,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo porta il totale delle auto immatricolate da gennaio a maggio a 722.452, evidenziando una diminuzione complessiva dello 0,5% rispetto al 2023. Nonostante il contesto difficile, alcuni segmenti del mercato stanno mostrando una crescita significativa.

Il predominio dei SUV e la crescita delle alimentazioni alternative

Il segmento dei SUV continua a dominare il mercato automobilistico italiano, rappresentando il 57,4% delle immatricolazioni mensili. Questo dato segna un incremento del 6,7% rispetto a maggio 2023, confermando la preferenza degli italiani per veicoli più spaziosi e versatili. Inoltre, le alimentazioni alternative stanno guadagnando terreno: le auto elettriche a batteria (BEV) hanno visto un aumento del 40,8%, raggiungendo una quota di mercato del 5,1%. Anche le ibride plug-in (PHEV) hanno registrato una crescita notevole del 52,3%, mentre le ibride tradizionali hanno visto un incremento del 12,1% nel mese di maggio.

Incentivi per veicoli a zero emissioni e prospettive future

In questo contesto, l’annuncio di nuovi incentivi per i veicoli a zero emissioni, con un budget di circa 600 milioni di euro derivanti dalla rimodulazione delle risorse del PNRR, potrebbe rappresentare un importante stimolo per la domanda di auto elettriche. Le auto ibride, sia mild che full, hanno mantenuto una quota significativa, pari al 44,8% delle immatricolazioni mensili. Tuttavia, le auto a benzina e diesel hanno subito flessioni più marcate, con una diminuzione rispettivamente del 19,6% e del 28,6% rispetto a maggio 2023. Questo scenario suggerisce un cambiamento nelle preferenze dei consumatori, sempre più orientati verso soluzioni sostenibili e a basse emissioni.

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